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Stroppa: abbiamo fatto la nostra partita

L'allenatore del Crotone a Sky e in conferenza stampa
Monica Tosolini

Al termine di Udinese-Crotone, il tecnico dei pitagorici Giovanni Stroppa ha commentato così ai microfoni di Sky la gara dei suoi, che dopo la vittoria con lo Spezia proseguono con la serie positiva: “In questi tre giorni abbiamo fatto più punti di tutte le giornate. Siamo stati attenti, non era semplice contro l’Udinese, non è facile giocare qua. Abbiamo fatto la nostra partita. Non era semplice, l’Udinese sa cosa fare campo, ha ottime individualità e poi abbiamo preso le misure. C’è stata un’occasione loro ma nel complesso la partita è stata sotto controllo. Non siamo stati bravi come altre volte, ma fare una partita diversa a volte paga”. 

Messias dove lo vede meglio?
“Messias è un ragazzo con qualità enormi, a volte l’ho punzecchiato sul fatto che non porta a casa ciò che creava. Sabato ha fatto cose importanti e in questa categoria sta facendo meglio che in B”.

Oggi è mancato Simy? Contro il Bologna sembrava tutto grigio, oggi cos’è cambiato?
“Simy non è mai mancato e mi riferisco alle prestazioni, non è entrato nei numeri sabato ma ha fatto una partita importante. Al di là delle parole dette, la squadra aveva bisogno di punti per dare conferma. Autostima, consapevolezza, un po’ di cattiveria in più contro avversari in una categoria che l’anno scorso era inarrivabile. Ora combiniamo meno ingenuità e qualcosa di più in campo facciamo”.

Poi in conferenza stampa:”Il fine giustifica i mezzi, è stata magari una partita con meno qualità, contro una squadra che ha carattere, è in un momento migliore e ha più qualità, ci ha costretto a una partita ancora più sporca rispetto a quanto avevamo pensato. Abbiamo dato continuità alla vittoria contro lo Spezia, quindi sono soddisfatto visto l’avversario che avevamo davanti”.

Forse nel finale qualche contropiede si poteva tentare: “Di fronte c’era un avversario che ci ha costretto a correre parecchio, arrivavamo da un match dove avevamo speso tanto, anche mentalmente. Il percorso dell’Udinese è diverso e probabilmente anche per assenza di energia mentale sul finale siamo arrivati un po’ stanchi”.

Non prendere finalmente gol è un dato importante per la corsa salvezza: “È un bel viatico, ci dà continuità non soltanto nei punti, i 25 gol presi andrebbero analizzati, sono figli di situazioni diverse, è già da un po’ che la squadra in campo fa un lavoro diverso. La squadra è concentrata ed è consapevole che ce la possiamo giocare”.

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