L’incredibile successo in rimonta sul Parma, vittoria fondamentale per tenere vive le speranze di salvezza, ha rigenerato il Cagliari. Il tecnico Leonardo Semplici, a fine gara, ha commentato: “Già pareggiarla sarebbe stato troppo poco per i nostri sforzi. Nella partita di oggi ci abbiamo messo di tutto: gli errori nel primo tempo ma anche il carattere nel recuperarla. Le qualità dei ragazzi sono venute fuori, non abbiamo mai mollato, nemmeno nei momenti più difficili, ci abbiamo creduto. Alla fine avevamo dentro cinque attaccanti, ma volevamo vincerla in tutte le maniere, contro una squadra che come noi si giocava il tutto per tutto. Devo fare i complimenti allo staff medico e fisioterapico che mi hanno permesso di recuperare in extremis alcuni giocatori, tra cui Marin, che ha fatto una grande partita. Mi auguro che questa vittoria significhi tanto per noi, ci dia ulteriore spinta, carica, spregiudicatezza. Al mio arrivo ho trovato problemi che non abbiamo ancora risolto, ma il gruppo mi ha dato grande disponibilità, ha forza e moralità: l’ha dimostrato oggi, sia chi ha giocato che chi è subentrato. Adesso dobbiamo continuare così, con la consapevolezza che ogni partita bisogna dare il massimo e qualcosa di più, perché quel che si è fatto finora non era sufficiente, anche se la classifica non rispecchia il valore di questa squadra”.
Il successo dà grande carica in vista della trasferta di mercoledì a Udine: “Ci voleva questa emozione, per fare capire al gruppo che queste vittorie sono possibili solo se c’è questa volontà. Non bisogna mollare di un centimetro, la squadra ha espresso una prestazione eccezionale sotto il profilo caratteriale e tecnico. In settimana li avevo visti con un piglio e con un atteggiamento diverso, hanno preso coscienza che ci vuole sempre quell’umiltà, voglia di migliorarsi e mettersi in discussione che tutte le squadre devono tirare fuori quando si trovano in una situazione come la nostra. Adesso pensiamo alla partita di Udine, dove dovremo sfoderare un’altra prova importante per portare via dei punti”.