L’Udinese affronterà il Genoa nel lunch match della quattordicesima giornata di Serie A domenica alle 12.30. La nostra redazione ha contattato Gabriele Lepri, giornalista di Primocanale e PianetaGenoa 1983, per un quadro della situazione in casa rossoblu dopo il pareggio contro il Cagliari che ha visto il debutto del nuovo tecnico Vieira. Il Grifone si presenterà al ‘Friuli’ recuperando delle pedine importanti per la fase offensiva come Messias e Vitinha che potranno essere utilizzati nel tridente visto che il modulo di riferimento dovrebbe essere il 4-3-3. Queste le parole di Lepri: ”A Udine si vedrà un Genoa che continuerà sulla falsariga di quanto fatto con il Cagliari, quindi una squadra più propositiva, votata all’attacco e che gioca in verticale. Chiaro che ancora é presto per dire che Vieira ha dato la sua impronta alla squadra, ma già contro i sardi si sono viste delle novità rispetto alla squadra di Gilardino. Il Genoa ha tirato molto di più e si é vista una fase offensiva più concreta. A Udine non sarà una partita semplice perchè l’Udinese sta facendo molto bene dopo le fatiche della passata stagione. Nello schieramento rossoblu ci si attende di vedere Messias e Vitinha che hanno recuperato dopo diversi mesi di infortunio, forse non entrambi dal primo minuto perché Messias dal punto di vista muscolare deve essere gestito in maniera oculata, quindi non escluderei un utilizzo di Vitinha con Balotelli che sta acquisendo minutaggio nelle gambe e forma fisica visti gli allenamenti intensi a cui si é sottoposto. Direi che sono da escludere problemi con Vieira da parte di SuperMario perché so che i due si sono parlati prima che il tecnico francese arrivasse sulla panchina del Genoa.
Adesso il Grifone ha bisogno delle sue bocche da fuoco per risalire la classifica visto che é corta con diverse squadre raggruppate in cinque punti. Dal Parma al Venezia tutti stanno cercando di raccogliere punti preziosi, quindi mi aspetto un Genoa che cercherà di strappare almeno un punto a Udine anche perché la dirigenza rossoblu ha chiesto di vedere una squadra offensiva che si gioca le partite con tutti gli avversari senza timori reverenziali. Per quanto riguarda il centrocampo direi che sono intoccabili Badelj, Thorsby e Miretti che hanno fatto bene contro il Cagliari per intensità, corsa e dinamismo. Miretti dopo le polemiche ha avuto una grande reazione contro il Cagliari segnando, prendendo in mano la squadra ed uscendo tra gli applausi dei trentamila del Ferraris. Tra i pali confermato Leali che sta facendo molto bene visto l’infortunio di Gollini, la difesa sarà a quattro con Martin, Vasquez, Bani che rientra e sarà una presenza molto importante per dare prestanza fisica e sicurezza al reparto, e infine Zanoli che nella scorsa partita ha fatto molto bene correndo tanto, mettendo palloni in mezzo molto interessanti essendo il giocatore più veloce della Serie A nell’ultima giornata. Infine da non sottovalutare l’utilizzo di Frendrup in mezzo al campo visto che é un giocatore di grande quantità sia nel recupero palla che nel sacrificio in aiuto ai compagni. Chiuderei con la probabile formazione che potrebbe essere: Leali, Martin, Vasquez, Bani, Zanoli, Thorsby, Badelj, Frendrup, Messias, Pinamonti, Miretti con l’incognita Balotelli o Vitinha”.
