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Il Bologna vince ai rigori sul Mallorca

Monica Tosolini

Il Bologna si aggiudica il trofeo Città di Palma nell’ultimo test amichevole prestagionale. La squadra di Italiano batte ai rigori il Mallorca dopo aver agguantato il pareggio nel corso dei 90 minuti. Il Corriere dello sport fa un resoconto rapido: “Castro, da opportunista, regala il pareggio ai rossoblù dopo il vantaggio di Asano e poi dal dischetto ad oltranza sbaglia un solo rigore contro i due errori degli spagnoli”.
Poi ripercorre il match: “Nel primo quarto d’ora i rossoblù sembrano rivivere l’incubo della sfida di una settimana prima contro il Bochum. I padroni di casa del Maiorca fanno ballare la rimaneggiata retroguardia guidata da Beukema ed Erlic.  
Con un lancio dalle retrovie Darder sorprende la linea difensiva, altissima, del Bologna: Lykogiannis, il più arretrato dei rossoblù, tiene in gioco Asano che approfitta dello spazio e dei metri di campo a disposizione per correre verso Skorupski e superarlo con un tocco sotto.  
La squadra di Italiano, ancora alla ricerca di una sua identità precisa, ma in crescita, riesce però a reagire sfruttando gli esterni d’attacco: se a destra Ndoye, che al 16′ ha avuto bisogno di farsi fasciare la caviglia sinistra dopo un colpo subito al piede, prova incursioni accentrandosi, a sinistra Cambiaghi sgroppa verso la linea di fondo per andare al cross: uno, poco prima della metà del primo tempo, taglia pericolosamente tutta l’area di rigore, mentre l’altro al 25′ si trasforma in assist: Roman non riesce a respingerlo e nemmeno a deviare il pallone. Il portiere del Maiorca buca l’intervento mentre Castro, a ridosso dell’area di porta, anticipa Copete e a porta sguarnita infila il gol del pareggio.  
Nicolò, che ha dato un contributo importante anche nei ripiegamenti difensivi, e Santiago continuano a tenere in apprensione la retroguardia spagnola. Mateu e Copete barcollano, ma vere occasioni da rete i rossoblù non ne creano e così si arriva all’intervallo, dopo 2 minuti di recupero, sul risultato di 1-1.  
 
Secondo tempo.  Italiano, che in panchina viste le tante assenze per infortunio, ha solo 7 giocatori di movimento, 2 dei quali dei classe 2005, e 2 portieri, riparte con lo stesso undici iniziale, mentre Arrasate cambia tutti i suoi titolari e dopo 2 minuti di gioco Domenech, più fresco e brillante di Beukema ed Erlic, entra pericolosamente in area, ma poi tira alto. La coppia di centrali rossoblù trova però subito le contromisure e non fa più correre pericoli a Skorupski.  
Anche il Maiorca non rischia niente: Orsolini e Odgaard, entrati al 15′ st, e Dallinga che ha avuto 21 minuti più recupero non sono riusciti a inventare nulla e così la sfida si è decisa ai tiri di rigore con il Bologna che ha sbagliato solo quello tirato da Freuler, mentre per gli spagnoli hanno sbagliato Muriqi e Toni Lato”. 

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