“Lo dico sempre: sono nel posto giusto per coltivare le mie passioni”: così parla il centrocampista tuttofare Simon Sohm, 23 anni, al Parma da 4, uno che parla cinque lingue e nelle prime tre giornate è stato eletto capitano dal mister. Al Corriere dello sport ha rilasciato una lunga intervista in cui ha parlato delle prospettive per sé e per la squadra. “Stiamo andando tanto forte: io voglio vincere sempre. Parma rivelazione del campionato? perchè no. Siamo giovani e ambiziosi, sarebbe bello costruire qui un progetto in stile Bologna. Il primo obiettivo resta la salvezza, ma se continuiamo così… Di sicuro avevamo il calendario peggiore e ne siamo usciti alla grande. Il Parma di Pecchia è una squadra di atleti, un gruppo fantastico. Mi piace tanto il suo calcio. Pecchia mi chiede di lasciare a casa la paura, difendere e attaccare. Anche fare più gol. Il mio ruolo? A volte mi sento meglio da trequartista, a volte da mediano. Dipende dall’avversario. Contro il Napoli preferivo stare più basso perché quando c’è tanto campo mi riesce meglio partire palla al piede o inserirmi”.
Riguardo al calendario dopo la sosta, che inizia con la sfida contro l’Udinese, le aspettative sono “Di continuare così, perché se non giochiamo su questo livello non abbiamo chance”
Corsport, Sohm: “Sogna Parma, quest’anno ci divertiamo”
L’ambizione del centrocampista svizzero rivelazione della Serie A La carica di capitan Sohm: «Siamo giovani e affamati Sarebbe bello un percorso come quello del Bologna Amo il calcio di Pecchia»
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