Lazio impegnata questa sera in Europa League contro il Viktoria Plzen. Il tecnico dei biancocelesti Marco Baroni, alla vigilia del match, ha spiegato che “La squadra ha giocato con personalità a San Siro, sulla prestazione del Milan c’è tanta Lazio. Il gol di Pedro ci ha dato tanto così come tutta la partita, ci fa credere ancora di più nel futuro, ci dà coraggio, voglia, determinazione. Ma è tutto alle spalle, ora servono solo le energie per non sbagliare l’approccio in questa partita.Sentiamo la responsabilità, non sbaglieremo partita. Quella di ritorno sarà figlia di questa. La Lazio non può giocare diversamente da ciò che è, da come lavora, dalla sua identità. Si gioca come se non ci fosse un domani, non possiamo fare calcoli. Abbiamo avuto qualche defezione, conto su chi è partito. Vogliamo vivere una notte importante. Sappiamo quali difficoltà troveremo, ci vorranno tanta attenzione e dedizione. Dentro lo spendersi al massimo trovi le risposte”.
E ancora: “Non è partita in cui puoi gestire, bisogna partire fortemente e andare forte fino al 100′. Ci avviciniamo a questi ottavi sapendo che conferiscono spessore alla società e alla squadra, con la convinzione di poter giocare al massimo e con la nostra identità, nonostante si sia speso molto a Milano. Le energie si trovano. Io e la squadra sappiamo che non si possono sbagliare queste partite. Non sbaglieremo prestazione anche se abbiamo avuto poco tempo, sappiamo cosa si dovrà fare. E’ un campo difficile, in casa il Viktoria ha creato difficoltà a tutti, ci vorrà la migliore Lazio.
Per quanto riguarda la formazione, c’è anche da stabilire chi sarà il capitano, vista l’assenza di Zaccagni: “Ho ancora delle situazioni che devo valutare, compresa quella del capitano. Romagnoli dovrebbe rientrare, vediamo. Abbiamo fatto l’allenamento e siamo partiti, voglio ancora parlare con qualcuno per capirne le condizioni. Non c’è un portiere di Coppa, ho condiviso il percorso che abbiamo fatto. Nel momento in cui ho ritenuto di dare una pausa a Provedel l’ho fatto e si è ripreso il suo posto. Mandas è un giocatore forte, sta facendo qualcosa di straordinario, non ha mai sbagliato niente nel lavoro e negli atteggiamenti. Darà soddisfazioni, ma il titolare è Provedel. Farò valutazioni in funzione di questo”.
Il rientro di Vecino non prevede il 4-3-3: “Vecino è un giocatore importante, nell’interpretazione del ruolo può ruotare. Non voglio rinunciare alla costruzione dei due mediani, stanno facendo un campionato stroardinario. Abbiamo giocatori per giocare tra le linee, abbiamo più pericolosità. Vecino riesce a interpretare le fasi da mezzala e trequartista”. Zaccagni fuori perchè “Abbiamo preferito insieme al giocatore di non rischiare, si è fatto male al polpaccio, in una zona un po’ a rischio, non c’erano i presupposti. Castellanos e Dele-Bashiru potrebbero tornare prima della sosta, Hysaj no”.