Spalletti: “Bruno Pizzul era l’attaccante che salta l’uomo, dei telecronisti”

La conferenza stampa della vigilia di Italia-Germania, che vedrà gli azzurri impegnati domani sera in Nations League, si è aperta con un applauso chiesto dal Ct Luciano Spalletti per ricordare il grande Bruno Pizzul: “Possiamo iniziare con un applauso a Bruno Pizzul” ha detto il tecnico ricordando che “Con la sua voce riusciva a portare nel rettangolo di gioco anche tutti quelli che erano a casa, riusciva a fargli vivere la partita in maniera molto più diretta. Lui sapeva leggere e descrivere le azioni, anche perchè era stato un calciatore professionista di altissimo livello. Con lui che accompagnava la partita, da casa ci sembrava di avere una squadra ancora più forte. Il timbro della sua voce dava ancora più qualità ai calciatori che erano in campo. Quando faceva queste accelerazioni di timbro di voce, con questa vampata che si vede anche dentro il campo, era l’attaccante che salta l’uomo dei telecronisti. Quando accelerava con la voce c’era da aspettarsi sempre qualcosa, che poteva essere la soluzione per vincere la partita“.