E’ iniziato oggi il campionato di serie D. Non è andata benissimo la prima giornata per le tre squadre regionali: il Chions è stato sconfitto in casa per 1-2 dal Real Calepina; il Brian ha pareggiato 0-0 a Lignano con il Calvi Noale e il Cjarlins ha pareggiato 2-2 in casa della Virtus Ciserano.
Allo stadio Tesolin di Chions i friulani si sono portati in vantaggio con il difensore centrale bosniaco Stefan Kladar ma poi si sono fatti raggiungere e superare dalla squadra lombarda per l’1-2 finale.
Per il Brian un pari senza reti alla prima contro la squadra veneta del Calvi Noale.
Il Cjarlins ha sempre rincorso gli avversari, riuscendo a portare a casa un pareggio contro i bergamaschi della Virtus Ciserano.
VIRTUS CISERANO – CJARLINS MUZANE 2 – 2
VIRTUS CISERANO Cavalieri, Chiggiato, Tosi, Caporali, Redondi, Oppizzi, D. Viscardi (32’ st Manzi), Ferrari, Ibe, Zappa (30’ st Caraffa), Testa (41’ st Caccia). A disposizione: Rovelli, Colleoni, A. Viscardi, Ortelli, Belloli, Poloni. All: Del Prato.
CJARLINS MUZANE Venturini, Dionisi (13’ st Boi), Dominici (15’ pt Fusco), Simeoni, Della Giovanna, Mileto, Benomio, Gaspardo (13’ st Yabre), Pegollo, Bramante (13’ st Camara), Bussi (39’ st Menato). A disposizione: Giust, Furlan, Modolo Perelli, Castagnaviz. All: Zironelli.
Arbitro Meta di Vicenza.
Marcatori Al 27’ Ibe, al 34’ Fusco, al 37’ Caraffa; nella ripresa, al 35’ Benomio.
Note Recupero: 2’ e 4’. Calci d’angolo: 6 – 6. Ammoniti: Mileto, Dionisi, Ibe, Della Giovanna e Caporali.
Si apre con un pareggio il campionato del Cjarlins Muzane che, sotto per due volte in casa della Virtus Ciserano, riesce in entrambi i casa a riequilibrare le sorti della gara e ottenere il primo punto in classifica. Prima offensiva di marca Cjarlins Muzane, con il tiro cross di Pegollo alto di poco, mentre dalla parte opposta va vicinissima al vantaggio la Virtus Ciserano quando il giovane Testa raccoglie il calcio di punizione dalla destra di Caporali, anticipa Benomio e tutto solo davanti a Venturini calcia, trovando la grande risposta di quest’ultimo in angolo. Cresce il Cjarlins Muzane, padrone territoriale del campo e al 16’ la botta da fuori di Gaspardo è deviata in angolo, con i pugni, da Cavalieri, preludio alla beffa equivalente al vantaggio bergamasco: il traversone dalla destra di Daniele Viscardi pesca, a due passi dalla linea di porta, Ibe libero di insaccare da posizione ravvicinata. Reazione Cjarlins Muzane, con la squadra friulana che riprende in mano le redini del gioco ed è premiata dall’immediato pareggio: il calcio di punizione di Simeoni è girato a rete da Pegollo, la cui conclusione è deviata sulla traversa da Cavalieri. La palla torna in campo, ma soprattutto nella disponibilità di Dionisi, pronto al traversone sul quale irrompe Fusco che da due passi impatta. Dura poco, però, l’equilibrio in campo, con la Virtus Ciserano che tre minuti dopo torna in vantaggio: il calcio di punizione di Caraffa, potente e favorito dal terreno di gioco scivoloso, si insacca laddove Venturini non può arrivare. Ripresa che, come nella prima frazione, si apre con il tentativo in diagonale di Pegollo, respinto con i piedi da Cavalieri preludio al tentativo, nuovamente da calcio di punizione, di Caraffa che Venturini respinge. Con la Virtus Ciserano che al minuto 8 va vicinissima al tris ancora da palla inattiva: punizione di Caporali, sponda di Chiggiato e sinistro di Oppizzi che si stampa sulla traversa. Soffre il Cjarlins Muzane, salvato poco dopo ancora da Venturini, agile nel distendersi per deviare in angolo il sinistro di Daniele Viscardi. Tris di cambi contemporaneo per mister Zironelli, con la sua squadra che ci prova al 24’ quando la rimessa laterale di Benomio è girata a rete da Pegollo, ma il suo colpo di testa è alto, ad anticipare il tentativo di Simeoni con il sinistro da fuori bloccato a terra da Cavalieri. Alza il suo baricentro il Cjarlins Muzane che al 35’ perviene al pareggio quando l’apertura di Pegollo pesca Benomio, superlativo nell’evitare Tosi con il tunnel e penetrare in area di rigore prima del destro in diagonale vincente. Prova a vincerla, nel finale, la squadra friulana, ma nonostante il predominio nel possesso palla non riesce a mutare il risultato.