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Morte Galeone, Allegri: “Giorno triste, ero legato a lui da 35 anni”

L'allenatore rossonero: "Mi ha insegnato molto, e nonostante sia passato per un grande attaccante i concetti e i principi della fase difensiva li ho imparati tutti da lui"
Monica Tosolini

Massimiliano Allegri ricorda Giovanni Galeone, tecnico a cui era legatissimo. Dopo il successo sulla Roma, il pensiero va a lui: “Per me è una giornata triste, ci ha lasciato il mister a cui ero legato anche umanamente dopo 35 anni. Nel 91’ sono arrivato dal Pavia al Pescara. Loro avevano preso Massara e nel pacchetto ci hanno messo anche me. Dopo che sono arrivato lì dopo mezz’ora ho capito che era diverso, mi hanno detto che il trequartista non lo potevo fare e che dovevo fare la mezzala. E da lì ho iniziato la mia modesta carriera da giocatore. Mi ha insegnato molto, e nonostante sia passato per un grande attaccante i concetti e i principi della fase difensiva li ho imparati tutti da lui”.

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