In linea con i precedenti, il commento del Messaggero Veneto alla prestazione dell’Udinese nella gara di Coppa Italia con la Feralpi Salò: “Sarà stato per il caldo torrido o per il valore dell’avversaria, la placida Feralpisalò, squadra di serie C, certo che non ci si immaginava che la cronaca avrebbe ugualmente fatto da padrona nella serata dell’Udinese ieri in Coppa Italia, nell’esordio stagionale ufficiale, l’ultimo impegno prima di inaugurare il campionato 2022-’23 a San Siro, il prossimo sabato alle 18.30, con il Milan.Da questo punto di vista, quello dell’orario, l’impegno con i gardesani è stato probante, mentre sotto il profilo squisitamente tecnico-tattico i bianconeri hanno, in definitiva, giochicchiato senza slancio e idee, campando su rigore realizzato all’11’ da Deulofeu sul quello che è stato il primo vero affondo della partita, un’azione palla al piede di Success che è entrato in area ed è stato affrontato in modo giudicato scorretto dal veterano Legati. Da quel momento qualche mischia e poche aperture sulle corsie laterali…”
Passando all’attacco, “..se Deulofeu resterà davvero ancora in Friuli come ha fatto presagire il procuratore, Antonio Botines, allora i problemi non dovrebbero essere in attacco.Preoccupa di più la difesa. Perez è stato schierato sul centrodestra, là dove Becao non poteva esserci, complice il recupero dall’infortunio al naso, dove Masina a sinistra deve ancora dimostrare di essere affidabile e Bijol al centro veloce ed “elastico” come aveva fatto vedere Pablo Marì lo scorso campionato”.
