Per la prima volta in stagione, Gotti per domenica ha l’intera rosa a disposizione. Un bel problema di abbondanza che impone all’allenatore scelte oculate. In particolare per quanto riguarda l’attacco. Il Messaggero Veneto ricorda che il mister, in quel reparto, può contare su sei giocatori e che sarà importante anche valutare gli innesti a gara in corso. Scrive Stefano Martorano: “Che si giochi con la difesa a quattro (come sembra), o a tre, l’importante sarà segnare almeno un gol più del Genoa. Gotti parte da quota 11, che sono i gol finora portati in dote solo dai suoi punteros utilizzati; quattro gol Beto, tre Deulofeu, due Forestieri e uno a testa Success e Pussetto. All’appello manca Nestorovski, che è da poco rientrato dopo i sei mesi di stop seguiti al crociato, e da cui Gotti lo scorso anno trovò profitto, con reti decisive (Torino e Fiorentina). L’attaccante della Macedonia del Nord poi sarà carico a molla, sapendo che nei prossimi mesi potrà riconquistarsi il posto per sfidare da titolare l’Italia”.
Per quanto riguarda le scelte in vista del Genoa, ci sarà sicuramente Beto tra i titolari. Poi “Deulofeu è carico, ne ha segnati 3 (tutti al Friuli contro Juve, Venezia e Sassuolo) e al momento è una garanzia. Ma se qualcosa non funzionasse, Gotti potrebbe puntare anche sulle motivazioni di un Isaac Success che forse si è chiesto perché non sia stato impiegato a Torino. Il nigeriano ha segnato il gol flash col Verona e fatto a sportellate con Atalanta e Inter. Pussetto è in cerca di minuti e gol dopo lo sballottato rientro di Torino seguito a tre settimane di stop, e poi c’è quel Fernando Forestieri che con le due reti segnati in sole tre presenze, ha una media da “scarpa d’oro” con una gol segnato ogni 25 minuti”.
