Al Friuli oggi si gioca per due obiettivi stagionali da raggiungere: la salvezza è quello dello Spezia, che potrebbe festeggiarla se vincesse a Udine e la Salernitana perdesse a Empoli. L’Udinese punta ai 50 punti e ci può arrivare solo vincendo oggi. Un punteggio che la squadra friulana non raggiunge più dal 2013.
Il Messaggero Veneto illustra le situazioni delle due squadre e, per quanto riguarda l’Udinese, spiega le difficoltà di Cioffi nelle scelte: “Non c’è soltanto la squalifica di Rodrigo Becao da mettere sul piatto della bilancia. Bisognerà fare i conti anche con le condizioni fisiche di Pablo Marì, una delle sorprese bianconere dopo il mercato di gennaio. Il centrale in prestito dall’Arsenal si è fermato durante la settimana e ha avuto bisogno di accertamenti prima di sapere se la sua voglia di esserci a tutti i costi per salutare i tifosi del Friuli può essere soddisfatta. Ieri si è messo a disposizione di Cioffi che dovrà decidere se rischiarlo o meno dal primo minuto: tattica “conservativa” oppure all-in di stampo pokeristico? Lasciamo la scelta volentieri al tecnico fiorentino che nel corso dei mesi si è rivelato spesso centrato nelle scelte. Dovrà farne anche in attacco senza Beto e Success, fuori per problemi muscolari. Potrebbe puntare su Nestorovski, al passo d’addio e mai titolare quest’anno”.
