“Tre punti persi tra Genoa e Samp, i punti che avrebbero timbrato la pratica salvezza dell’Udinese inguaiando due avversarie dirette. Finisce in archivio con una sconfitta sul rettilineo finale la doppia porzione di “pesto ligure” servito nel giro di un paio di domeniche a all’orario di cena allo stadio Friuli, un piatto decisamente indigesto per il palato bianconero che per due volte di fila resta con l’amaro in bocca di una rimonta. Con il Genoa dal 2-0 al pareggio in pieno recupero, con il Doria dall’1-0 alla vittoria degli ospiti andata in scena con l’uno-due da Bonazzoli e Gabbiadini dall’84’ al triplice fischio finale dell’arbitro Valeri, decisamente in versione balneare per la direzione da ultima spiaggia di una carriera ormai in sordina”. Così il Messaggero Veneto inizia il commento a Udinese-Sampdoria 1-3
Queste le pagelle dei bianconeri:
LASAGNA 6,5 – Firma il sesto gol in quindici giorni costruendoselo praticamente dal nulla. Mezzo punto in meno perché doveva fare meglio nella deviazione di destro a pochi passi da Audero. Va detto che canta e porta la croce.
MUSSO 6 – Ci arriva sull’incornata ravvicinata di Ramirez, i tre gol subiti non lo trovano colpevole. Poco prima del 2-1 aveva alzato sopra la traversa una girata di Gabbiadini.
EKONG 5,5 – Si fa sorprendere dal tocco della bandierina che tiene il pallone in campo: così Quagliarella può crossare per Ramirez. Sfortunato partecipante al pasticcio dell’1-2.
NUYTINCK 5 – Stavolta tradisce anche il centrale svedese. È responsabile sul primo e soprattutto sul terzo gol della Samp.
SAMIR 5 – Chiude in ritardo sull’incornata di Ramirez, sbaglia il rinvio e Bonazzoli segna.
LARSEN 6 – Non spinge, le energie sono quello che sono. Troppi errori negli appoggi.
DE PAUL 6 – Meno continuo e ispirato delle ultime gare. Alza il destro sopra la traversa da buona posizione: poteva essere il 2-1.
JAJALO 5 – Perde tre palloni sanguinosi, anche lui troppo passivo nell’azione dell’1-1.
WALACE 6 – Da mezzala fa più fatica che da centrale, però il suo lo fa comunque.
SEMA 6 – Stesso discorso fatto per Larsen, anche se lui a Ferrara aveva riposato.
NESTOROVSKI 5 – Ennesima dimostrazione di impotenza.
FOFANA 5,5 – Il suo ingresso non porta il brio che si sperava. Destro in curva, dimostrazione di poca lucidità.
OKAKA 5 – Non ci siamo proprio. Sta diventato un mistero.
TER AVEST 5,5 – Lui che è fresco dovrebbe fare di più.
TEODORCZYK sv – Carta della disperazione
