Home » Il Gazzettino: Samardzic e Soppy devono maturare

Il Gazzettino: Samardzic e Soppy devono maturare

Non soddisfacente, secondo Il Gazzettino, l'Udinese vista ieri contro il Koper.
Monica Tosolini

Non soddisfacente, secondo Il Gazzettino, l’Udinese vista ieri contro il Koper. Si sono salvati in pochi bianconeri. Sicuramente no Nuytinck, “anche ieri protagonista di un errore marchiano: si è fatto portare via il pallone nel finale del primo tempo da Colley, che poi ha propiziato la seconda rete del Koper. Di questo passo Nuytinck sta diventando un problema, se non il problema dell’Udinese: quest’anno sono rare le sue interpretazioni meritevoli della sufficienza. Per Gotti l’olandese non si tocca, anche se Perez sta crescendo a vista d’occhio. Infatti ieri Perez è stato uno dei pochi che si sono salvati per continuità assieme a Success, autore quest’ultimo di un gran gol, quello del temporaneo 1-1: una staffilata da venti metri da posizione un po’ defilata sulla sinistra. L’argentino è parso autoritario in ogni intervento, abile sulle palle inattive e in una di queste l’Udinese è riuscita a ottenere la rete del definitivo 2-2; anche ieri ha agito da quarto di destra, ma lui si sente, anzi è, un centrale e comincia a porre al sua candidatura per agire in quella posizione”.

Deludenti anche i giovani più attesi: “Samardzic ha alternato buoni spunti a qualche errore di troppo, due gol mangiati compresi, agendo a sprazzi, segno evidente che non è ancora pronto per essere responsabilizzato nell’undici di partenza contro un avversario tosto e di buona qualità come il Koper. Il suo piede sinistro è educato, ma non può bastare ed ecco perché Gotti non ha fretta di caricarlo di ulteriori responsabilità. Soppy ha iniziato così così faticando a carburare; il suo primo tempo è stato insufficiente per poi cambiare decisamente marcia nella ripresa e le sue accelerazioni sulla destra hanno sistematicamente fatto scricchiolare la difesa slovena. Ha pure avuto il merito, dopo uno scambio corto con Samardzic, di procurarsi il rigore (21′ della ripresa) che Beto con il destro ha calciato alto emulando l’azzurro Jorginho”.

Hanno convinto, invece, Success e Santurro: “Success ha convinto per come si è mosso e ha dialogato, per come ha difeso palla; sa smarcarsi e a breve potrebbe diventare uno dei punti di forza. Un plauso lo merita anche il terzo portiere Santurro, al suo debutto nel secondo tempo, autore di due interventi decisivi. Per il resto c’è ben poco da salvare, anche se la squadra non ha certo preso sottogamba il test. L’impegno è stato quello giusto, non si può però dire altrettanto del rendimento”.

mediafriuli_white.png
©2023 UDINESEBLOG. Tutti i diritti riservati | IL FRIULI – P. IVA 01907840308
Powered by Rubidia