Il Gazzettino fa il punto della situazione in casa Udine, partendo dal grave infortunio occorso a Pereyra: “L’argentino ha subito la sublussazione della clavicola sinistra e domani sarà sottoposto a intervento chirurgico alla casa di cura Giovanni XXIII di Monastier (Tv) dal dottor Enrico Gervasi, il sanitario che ieri lo ha sottoposto a consulto. Il giocatore dovrebbe rimanere lontano dai campi di gioco dai due ai tre mesi. Una tegola per Gotti e l’Udinese. Pereyra è uno degli elementi di maggior affidamento e non sarà cosa facile sostituirlo. Insomma un guaio, anche se la rosa dei bianconeri è valida sotto tutti i punti di vista. La società comunque è pronta a intervenire sul mercato come sempre ha fatto in passato soprattutto se la prognosi per Pereyra fosse la più severa”.
Per quanto riguarda il tecnico bianconero, “I Pozzo hanno ribadito fiducia a Luca Gotti, anche se la prestazione fornita contro il Genoa non è stata delle migliori, ma la squadra, pur commettendo qualche errore di troppo, ha avuto due, tre occasioni per segnare il gol partita, ma un po’ per imprecisione (Udogie) un po’ per sfortuna, vedi il palo di Beto, non è riuscita a conquistare i tre punti che erano negli auspici di tutto il popolo bianconero per concludere una giornata di festa per i 125 anni. Avanti dunque con il tecnico veneto, nella consapevolezza che riuscirà a far superare alla squadra un momento di flessione caratterizzato dalla conquista di otto punti nelle ultime undici giornate il frutto di una vittoria e cinque pareggi. La classifica, anche se non è quella auspicata, vede l’ Udinese rimanere a debita distanza (più cinque) dalla terzultima”.
