Il Gazzettino torna sulla brutta figura dell’Udinese a Napoli e fa alcune considerazioni, ponendosi anche degli interrogativi. Scrive Guido Gomirato: “Le gambe non giravano perché non erano stimolate dalla mente: sono venute meno le motivazioni, nonostante l’Udinese fosse chiamata a chiudere in maniera positiva un’altalenante stagione per posizionarsi nella parte sinistra della classifica. Mancavano elementi importanti e la panchina era ridotta all’osso, è vero, ma come si spiega la metamorfosi di Musso, che da qualche domenica è uno dei punti deboli della squadra? Come si giustificano le prestazioni di De Paul e di Pereyra che costituiscono la fonte del gioco e che a Napoli hanno inciso poco o nulla? Gli interrogativi non mancano ed esigono una chiara risposta alla proprietà, anche per programmare il futuro”.
Futuro immediato che si chiama Sampdoria: in vista di domenica, Gotti è sempre alle prese con gli infortuni. “Domenica contro la Sampdoria quasi sicuramente rimarrà ancora fuori Arslan, alle prese con i postumi di una forte contusione al ginocchio, che però non interessa i legamenti. Quindi potrebbe recuperare per l’ultimo atto del torneo, contro l’Inter, nella gara che potrebbe essere anticipata a sabato 22. Nuytinck, altro assente a Napoli, non si è ancora ripreso dalla contusione alla tibia subita contro il Bologna. Ma, rispetto al tedesco, non è da escludere un recupero del difensore centrale olandese per la sfida di domenica alla Dacia Arena. Oggi le sue condizioni verranno ulteriormente monitorate dallo staff medico. Infine De Maio: per lui il campionato è finito. Il francese lamenta un malanno muscolare, un altro ricordino della sfida con il Bologna. In ogni caso anche il suo stato di salute verrà monitorato giorno dopo giorno”.
