Il Gazzettino apre oggi riprendendo la notizia data ieri dal Messaggero Veneto dello ‘sgarbo’ dell’Atletico Madrid all’Udinese: il club spagnolo ha deciso di riprendersi Nehuen Perez con un anno di anticipo rispetto al previsto. Il quotidiano interpreta così la mossa degli iberici: “Lo scenario più probabile è quello legato a uno sgarbo fatto dall’Atletico per via dell’andamento della trattativa per Nahuel Molina. Non è un segreto che a Madrid volessero bissare l’operazione De Paul, ma a cifre estremamente ribassate. L’Udinese ha sempre chiesto 30 milioni, dalla Spagna ne offrivano 15; troppa distanza per arrivare alla fumata bianca, ma magari la dirigenza del club spagnolo si sarebbe aspettata uno sconto in caso di permanenza di Perez. Scenario probabile, anche se non confermato, che porterà l’Udinese a rivalutare la difesa”.
La situazione costringe alla rivoluzione in difesa: “Senza Perez e senza Pablo Marì, rientrato all’Arsenal, ora l’Udinese deve fare attente valutazioni su Rodrigo Becao e Bram Nuytinck, richiesti rispettivamente da Tottenham e Spezia. Pablo Marì potrebbe essere un avversario l’anno prossimo (lo cercano Lazio, Milan ed Hellas Verona, frenato dall’alto ingaggio), mentre il brasiliano e l’olandese potrebbero essere trattenuti nonostante le richieste sul mercato, per non dover proprio rivoluzionare la difesa. Resta viva la pista di Andrea Cistana, 25 anni, valutato dal Brescia 6/8 milioni, ma prende forza anche il nome di Matteo Gabbia, 22 anni; sul centrale in uscita dal Milan è alto il pressing della Sampdoria di Giampaolo, che lo conosce bene dopo l’esperienza in rossonero. Bologna ed Empoli sono alla finestra, ma l’Udinese ora potrebbe tentare un affondo. Così come vuole fare per Riccardo Marchizza, 24 anni del Sassuolo, che nasce esterno sinistro ma può anche disimpegnarsi come terzo di difesa”.
