Mancano due gare alla chiusura di questo campionato: 180 minuti in cui la proprietà friulana si aspetta che la squadra rialzi la testa. Il Gazzettino sottolinea come sia l’allenatore che i giocatori (in vista di un mercato che risentirà ancora dell’effetto Covid) debbano essere attenti a giocarsi le chance per il futuro.
Scrive Guido Gomirato: “l’immagine va sempre tutelata, anche di fronte ai più forti. Quindi contro i liguri, a loro volta non al top della condizione psicofisica, i bianconeri non avranno scuse. E nemmeno Luca Gotti, il cui futuro non è ancora deciso, anche se la deludente prestazione di Napoli e il sonoro 1-5 che ne è conseguito potrebbero averlo allontanato dall’Udinese”.
Sta di fatto che l’allenatore si trova con ben 8 infortunati e le conseguenti difficoltà nelle scelte di formazione. Sempre Gomirato, spiega: “E’ definitivamente fuori causa Nuytinck, oltre ad Arslan e De Maio. Il difensore olandese non ha completamente smaltito i postumi della forte contusione subita contro il Bologna. Gotti attingerà dalla Primavera per far quadrare i conti della panchina. Verranno convocati Battistella e Rigo, un centrocampista e un difensore, oltre al regista Palumbo. Per la composizione dell’undici iniziale però non ci sono dubbi, almeno su dieci undicesimi. In difesa ci sarà ancora posto per Zeegelaar, mentre il tecnico deve ancora decidere se rilanciare o meno a tempo pieno Forestieri, nel qual caso Pereyra anziché da attaccante tornerebbe ad agire da mezzala, in sostituzione di Makengo, che comunque a Napoli è stato uno dei meno peggio”.
