Il commento de Il Gazzettino al successo dell’Udinese sulla Feralpi Salò: “L’obiettivo del passaggio al turno successivo (contro la vincente di Monza-Frosinone) è stato raggiunto, ma sul piano del gioco l’Udinese non c’è ancora e le assenze di Beto, Walace, Becao, Udogie non possono rappresentare un alibi, tra le due formazioni ci sono due categorie di differenza. I bianconeri hanno manovrato con cadenze lente, non hanno creato occasioni vere, mentre il Ferapisalò ne ha avute tre oltre a vedersi annullare nel primo tempo un gol per fuorigioco. Soprattutto dopo il secondo gol, l’Udinese è parsa in difficoltà, specie là dietro e dopo l’ 1-2 di Siligardi che su lancio lungo ha bruciato l’incerto Bijol (ma pure Perez si è mosso in ritardo) ha trafitto Silvestri, il Peraspisalò ha sfiorato due volte il gol del pari. Clamorosa l’occasione fallita da Balestrero che di testa a tre metri dal portiere ha consegnato il pallone tra le mani di Silvestri che un minuto dopo si è superato su una staffilata di Cernjgoy che era andato via sulla sinistra a Perez. È mancato il gioco sulla fasce, Soppy si è visto a tratti, idem Ebosse alla sua prima esibizione con la nuova maglia e la manovra sovente centrale è stata imbrigliata dal sistema difensivo della squadra di Vecchi che ha tutti i motivi per recriminare perché i due gol dell’ Udinese, specie il secondo sono stati propiziati da suoi errori. Missione compiuta comunque, ma Sottil ha ancora qualche giorno per recuperare gli infortunati, per rigenerare una squadra che per lunghi tratti è parsa in difficoltà”.
In pagella, bocciati i difensori tranne Nuytinck, le fasce con Soppy ed Ebosse, e mister Sottil: “Non può chiamarsi fuori, Non può cercare alibi per le assenze di Beto, Becao, Udogie e Zalace oltre che Arslan. Era lecito attendersi ben altra esibizione da parte della sua squadra. I cambi poi sono stati tardivi specie quello di Samardzic le cui potenzialità devono essere sfruttate, il tedesco potrebbe prendere per mano la squadra”.
