Gazzetta dello sport: Gotti il trasformista

Luca Gotti sta abbandonando quel 3-5-2 che sembrava essere nel DNA dell’Udinese. Il tecnico sta provando nuove soluzioni tattiche per la squadra. Può permettersi di farlo perchè, ricorda la Gazzetta dello sport, “il mister è innanzitutto un ottimo match analyst e un attento studioso dell’avversario. Così, dopo aver cominciato anche quest’anno col 3-5-2, ha realizzato alcune modifiche, piazzandosi spesso a specchio con l’avversario. Dal 3-5-2 si è passati all’arrembante 4-2-3-1 della seconda parte contro Fiorentina (in casa) e Sampdoria (fuori). La svolta ha dato buoni esiti. Tanto che col Sassuolo, che il 4-2-3-1 lo ha come marchio di fabbrica, l’Udinese si è presentata al via con lo stesso schieramento. Vincendo. Contro il Verona di Tudor stessa cosa: 3-4-2-1 dei gialloblù e identica disposizione da parte dei friulani. Che, nel primo tempo, hanno stravinto il confronto. Per poi pareggiare per un’ingenuità nel finale. Identico atteggiamento col Toro: Gotti ha schierato la squadra come Juric. Dopo il secondo gol l’Udinese ha attaccato forte, ma due gol li aveva presi e non era facile raddrizzare”.