Nato e culturalmente maturato a San Cristóbal de La Laguna, cittadina dislocata sul versante settentrionale dell’isola di Tenerife, Pecos fa trasparire attraverso il suo fisico nevrile non soltanto gli acuti e spensierati toni di un Timple canario, ma al contempo risulta espressione del tambureggiante ritmo dell’Africa centro-meridionale, essendo per metà originario dell’Angola.
Caratterizzato da un linguaggio del corpo estroso, l’esterno offensivo sul rettangolo verde mette in mostra un calcio fantasioso, fatto di dribbling, giochi di suola e conclusioni acrobatiche, che hanno convinto gli osservatori bianconeri ad acquistarlo.
Il calciatore, giunto a Udine alla vigilia della stagione sportiva 2017-18 con l’iniziale intenzione di essere aggregato alla Primavera di Giulio Giacomin, in occasione del suo primo anno in Italia ha giocato prevalentemente con i pari età dell’Under 17, per trovare maggiore spazio e considerazione nella categoria superiore durante il campionato successivo.
L’Udinese non ha voluto privarsi del suo talento in vista dell’attuale torneo di Primavera 2, ma dopo essere stato sempre impiegato nelle prime 4 gare della stagione, Pecos ha assistito dalla panchina alle successive 15 partite, non riuscendo a trovare spazio nelle rotazioni del suo allenatore.
Le qualità per impressionare non mancano al ragazzo, così come la capacità di risultare determinante, anche subentrando in campo a gara in corso; per tale ragione le sue fiammate potranno risultare utili all’Udinese in futuro.
Nella paziente attesa che la giostra del pallone riprenda la sua regolare rotazione,
Tanti Auguri di Buon Compleanno Gabriel!
