Home » Guidolin: al Bologna sono arrivato per un malinteso con l’Udinese

Guidolin: al Bologna sono arrivato per un malinteso con l’Udinese

In una intervista alla Gazzetta dello sport, Francesco Guidolin ha rievocato la sua esperienza a Bologna, rivelando anche come è arrivato in rossoblu
Monica Tosolini

In una intervista alla Gazzetta dello sport, Francesco Guidolin ha rievocato la sua esperienza a Bologna, rivelando anche come è arrivato in rossoblu: “La considero una bella esperienza durata il tempo giusto. Ho avuto il piacere di confrontarmi con un presidente ed un direttore, Gazzoni e Cinquini, che mi hanno fatto lavorare bene. Purtroppo anch’io ho subito la sindrome del 5 maggio. Perdendo con il Brescia all’ultima giornata siamo passati dalla Champions all’Intertoto. L’anno dopo lasciai l’incarico, non perché mi avevano venduto Cruz, ma perché avevo esaurito il mio ciclo. Con la piazza non mi sono ambientato subito, probabilmente per questioni caratteriali, ma ancora oggi quando vengo in città, mi salutano con stima e affetto”.

Quindi l’aneddoto: “Al Bologna sono arrivato per un malinteso con l’Udinese. La dirigenza pensava mirassi ad un club di fascia alta. Avevo contatti con il Betis e chiesi il permesso di parlare con la proprietà del Siviglia. A Pozzo quell’iniziativa non piacque e mi fece fuori. Senza quell’equivoco, probabilmente sarei rimasto all’Udinese per altri 10 anni”.

mediafriuli_white.png
©2023 UDINESEBLOG. Tutti i diritti riservati | IL FRIULI – P. IVA 01907840308
Powered by Rubidia