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Cassano spiega il ‘crollo’ dell’Udinese: “Loro si stanno dedicando solo ed esclusivamente la Watford”

Stanno spopolando nei social le considerazioni di Antonio Cassano durante la videochat con Lele Adani, Vieri e Ventola a 'BoboTV'.
Monica Tosolini

Stanno spopolando nei social le considerazioni di Antonio Cassano durante la videochat con Lele Adani, Vieri e Ventola a ‘BoboTV‘. I quattro parlano e si interrogano sul campionato italiano e all’improvviso arrivano al tema ‘Udinese‘. Fantantonio, noto per non aver peli sulla lingua, esordisce: “C’è stato un periodo in cui l’unica squadra che ha fatto qualcosa di simile all’Atalanta è stata l’Udinese, che per una decina d’anni ha fatto un lavoro del genere. Dalla presidenza fino ai giocatori, scegliendo i giusti allenatori, grandi plusvalenze, giocatori scoperti dal nulla e venduti a una caterva di soldi. L’Udinese ha fatto un gran lavoro. E adesso l’Atalanta sta facendo quello che ha fatto l’Udinese dieci anni fa, per ben dieci anni”.

Adani allora chiede: “Ragazzi, come mai allora secondo voi l’Udinese adesso si è un po’ arrestata? Ai “Ci sta” di Vieri e Ventola, seguono altre considerazioni di Cassano: “Secondo me loro si stanno dedicando solo ed esclusivamente all’Inghilterra, con il Watford. Ti dico questo perchè c’era una persona che tre o quattro anni fa lavorava nel Watford. Loro sono saliti dalla B, la Championship, alla serie A, la Premier e sai quanto hanno preso? 110 milioni di sterline, 110 milioni di sterline. Secondo me loro si sono concentrati sull’Inghilterra e stanno mollando un po’ il giocattolo Udinese. Sì ce l’hanno lì perchè sono di casa, la mantengono in serie A, fanno delle buone squadre.. La loro idea, (perchè anche in Spagna hanno fatto abbastanza male) è stata di dedicarsi all’Inghilterra, perchè l’Inghilterra è il calcio del futuro, è il calcio dove trattano più o meno tutti alla stessa maniera. Dove se un giocatore fa bene, lo vendi a 5 o 6 volte in più. In Italia ormai sta andando di male in peggio e l’Inghilterra è il futuro. Infatti loro, siccome ci vedono lungo e hanno fatto benissimo in 15 anni con l’Udinese, hanno visto lungo anche sto giro qua. Anche se l’anno scorso gli è andata male, sono retrocessi. Ma loro, a livello di imprenditoria, la vedono lunga e hanno puntato solo ed esclusivamente sull’Inghilterra. Adesso hanno solo De Paul, che tra virgolette era uno ‘scarto’ del Valencia, che all’inizio ha fatto così così e adesso si son trovati in mano un giocatore che puoi vendere a un bel po’. All’epoca, però, quando l’Udinese viaggiava, c’erano tre o quattro a stagione che imbarcavano. Adesso si stanno dedicando ad altro, secondo me. E non in Italia”.

Ma se retrocedi? “L’Udinese lo tengono a livello affettivo, perchè vivono a Udine. Però siccome sono grandi imprenditori, pensano a guadagnare il grano vero. Quello che hanno fatto per un bel po’ con l’Udinese. Poi siccome han visto che l’Inghilterra è il futuro, si sono piazzati lì. Ma non possono vendere l’Udinese”.

Ventola insiste: “Ma non puoi far soldi da una parte e perderli dall’altra, se retrocedi”: “Non so se retrocede”.

E Adani interviene: “Loro non vogliono retrocedere. E guardate che l’Udinese ha avuto delle rose con le quali avrebbe potuto fare di più di quello che ha fatto. C’è stato anche un problema di guida tecnica. Tanti cambi, non dare fiducia, interrompere percorsi.. ha scherzato col fuoco. Ha sempre fatto meno delle qualità che aveva nella squadra. L’Udinese deve fare di più. E’ una squadra che non deve rischiare di salvarsi alla 36°”.

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