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Lazio-Sassuolo 2-1

La Lazio chiude il girone di andata battendo in rimonta il Sassuolo 2-1, vincendo la quarta partita consecutiva e avvicinando la zona Champions League, che adesso dista solo due punti.
Monica Tosolini

La Lazio chiude il girone di andata battendo in rimonta il Sassuolo 2-1, vincendo la quarta partita consecutiva e avvicinando la zona Champions League, che adesso dista solo due punti. Primo tempo scoppiettante all’Olimpico, dove il Sassuolo passa subito grazie al gol di Caputo (6’) a cui risponde a metà primo tempo il colpo di testa di Milinkovic-Savic. Nella ripresa meglio per lunghi tratti i neroverdi, ma il solito Immobile ribalta la partita a metà secondo tempo e supera Sivori nella classifica dei bomber all time in Serie A. Per la squadra di De Zerbi, raggiunta dal Verona, solo un punto nelle ultime tre partite. Lazio-Sassuolo, le foto del match

LA PARTITA

Inzaghi scioglie il dubbio Correa-Caicedo e lancia l’argentino dal 1’ come partner di Immobile, mentre dietro conferma il trio Patric-Acerbi-Radu con Reina che riprende il suo posto tra i pali. Lazzari e Marusic sono gli esterni, Akpa-Akpro prende il posto di Luis Alberto ancora fuori dopo essere stato operato d’urgenza di appendicite. De Zerbi recupera Boga, che però parte dalla panchina, e dà fiducia a Traorè sulla sinistra con Defrel e Djuricic a completare la batteria dei trequartisti dietro a Caputo. Locatelli e Obiang, che rientra dalla squalifica, riprendono il loro posto in mezzo al campo, mentre MUldUr e Rogerio agiscono sulla linea dei terzini. Partenza molto aggressiva della Lazio, che pressa per impedire la costruzione col portiere al Sassuolo ma si alza troppo, si scopre e rischia subito sull’incursione di Traorè su cui esce bene Reina (3’). Le accelerazioni in fase di costruzione della squadra di De Zerbi mettono in difficoltà i biancocelesti e alla terza occasione il Sassuolo passa: Traorè ispira e Djuricic serve a Caputo un pallone che l’attaccante non può sbagliare. La Lazio reagisce subito con Marusic (13’), poi col passare dei minuti alza il proprio baricentro, diventa più pericolosa e trova il pari con un gran colpo di testa di Milinkovic-Savic dopo una bella occasione sciupata da Correa (25’). Anche dopo aver raggiunto il pareggio la Lazio continua a fare un pressing molto offensivo e arriva spesso al tiro, pur senza impensierire davvero Consigli, mentre il Sassuolo si difende con ordine e prova a ripartire sfruttando la qualità dei suoi esterni. Sul tiro di Immobile parato facilmente da Consigli si chiude un primo tempo molto vivace e divertente. La ripresa si apre con Haraslin al posto di Defrel e col Sassuolo che fa possesso palla prolungato in mezzo al campo e si rende due volte pericoloso dalle parti di Reina pur senza costringere lo spagnolo a grandi parate. La Lazio risponde affidandosi alla qualità di Milinkovic-Savic, che detta i ritmi del centrocampo e prova a inventare per le punte, ma la squadra di Inzaghi fatica a trovare sbocchi sugli esterni e a far male alla difesa neroverde. Il tecnico biancoceleste prova a dare la scossa inserendo Parolo e Caicedo per Akpa-Akpro e Correa (67’) e ottiene subito quanto sperato perché tre minuti dopo Marusic sfonda a sinistra e serve il pallone del 2-1 a Immobile, che realizza con freddezza e fa 150 in carriera in Serie A (superato Omar Sivori). La Scarpa d’Oro in carica avrebbe anche l’occasione per il tris ma la spreca, poco dopo De Zerbi inserisce Boga e Lopez per l’assalto finale (76’). Le squadre si allungano e la partita resta in bilico fino all’ultimo, Inzaghi inserisce anche Muriqi per tenere alta la squadra, Escalante fallisce il match point, ma al fischio finale il tecnico può festeggiare comunque la quarta vittoria consecutiva in campionato. Il quarto posto che vuol dire Champions adesso dista solo due punti.

LE PAGELLE

Milinkovic-Savic 7,5 – Con Luis Alberto out si prende sulle spalle l’intero centrocampo biancoceleste, detta i ritmi alla squadra ed è sempre tra i più pericolosi. Impreziosisce un’ottima partita col gol del pari

Lazzari 5,5 – Ben contenuto dalla difesa neroverde, fatica a scatenare la sua corsa e non si rende mai pericoloso. Lontano parente del Lazzari ammirato nel derby, viene sostituito nel finale.

Immobile 7 – Il solito bomber letale. Nel primo tempo sembra meno a suo agio con Correa, poi entra Caicedo e alla prima occasione decide la partita: 150esimo gol in A, superato Omar Sivori.

Caputo 6,5 – Torna al gol dopo pochissimi minuti e poi ci prova per tutta la gara ma senza riuscire a graffiare più.

Defrel 5 – Sostituito dopo un primo tempo anonimo in cui non riesce mai a lasciare il segno

Djuricic 6,5 – Tra i più positivi della prima frazione, serve l’assist a Caputo poi piano piano cala col passare dei minuti.

IL TABELLINO LAZIO-SASSUOLO 2-1

LAZIO (3-5-2): Reina 6; Patric 5.5 (22’st Parolo 6), Acerbi 6, Radu 6; Lazzari 5,5 (31’st Lulic 6), Milinkovic-Savic 7,5, Lucas Leiva 5,5 (31’st Escalante 5,5), Akpa Akpro 5,5, Marusic 6,5; Correa 6,5 (22’st Caicedo 6), Immobile 7 (40’st Muriqi sv). A disp: Alia, Armini, Hoedt, Lulic, Fares, Czyz, Escalante, Parolo, Furlanetto, Pereira, Muriqi, Caicedo. All. Inzaghi

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli 6,5; Muldur 6 (45’st Raspadori sv), Marlon 5,5, Ferrari 5,5, Rogerio 6; Obiang 5,5 (31’st Lopez 7), Locatelli 6; Defrel 5 (1’st Haraslin 6), Djuricic 6,5, Traorè 5,5 (31’st Boga 6); Caputo 6,5. A disp: Pegolo, Turati, Tolijan, Peluso, Kyriakopoulos, Oddei, Magnanelli, Lopez, Haraslin, Raspadori, Boga. All. De Zerbi

Marcatori: 6’pt Caputo, 25’pt Milinkovic-Savic, 25’st Immobile

Arbitro: Giuia

Ammoniti: Patric, Leiva (L), Marlon, Obiang, Ferrari (S) Espulsi:

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