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Sarri:”Se il terreno dell’Olimpico rimane questo Lotito deve cambiare allenatore”

L'allenatore laziale si è espresso nel post partita
Monica Tosolini

Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo lo 0-0 contro l’Udinese. Queste le sue parole come riportate da TMW: “Non so cosa vuole fare il nostro presidente, ma se il terreno è questo deve prendere un altro allenatore, io non ci so giocare su questi terreni qui. Sennò andremo noi a giocare da un’altra parte. Non sono nervoso, è una constazione. Io faccio giocare le squadre con 700 passaggi a partita, se il terreno è questo devono pensare ad altri”.

Sarri in conferenza stampa:”La serenità difensiva ti esce con l’atteggiamento della squadra. Questa é una squadra che è sempre dentro la partita. Siamo aggressivi sulle palle vaganti, sulle palle perse. Alla terza partita in sei giorni trovare l’Udinese é la cosa peggiore. Invece ho visto una squadra che è stata in partita e ha giocato bene. Immobile? Aspettiamo, può essere un infortunio di dimensioni più ridotte. A volte parli con il giocatore e poi dal controllo viene fuori una situazione diversa. Finchè non c’è un esame strumentale é difficile farsi un’idea”. 

Quanto ha pesato l’uscita di Immobile? Serve un centravanti di riserva? 
“Avere un vice Immobile che abbia i suoi numeri è difficile, ce ne sono 3-4 in Europa come lui. Quando ti viene a mancare uno così, è chiaro che un minimo di ripercussione c’è sempre. Per noi è un’assenza pesante”. 

È una visione pessimista dire che Immobile tornerà nel 2023?
“Penso di sì, aspettiamo, può essere un infortunio di dimensioni più ridotte. Fino a che non c’è l’esame strumentale è difficile farsi un’idea”

Quinta partita senza subire gol:
“La solidità difensiva la ottiene quando l’atteggiamento della squadra è giusto. La sensazione è che per vincere contro di noi devi batterci davvero. Sono contentissimo dell’atteggiamento dei giocatori. L’Udinese, alla terza partita in 6 giorni, era l’avversario peggiore invece siamo stati in partita bene. Mi fa piacere che i ragazzi stiano facendo bene in difesa: alterno i due centrali, ma i risultati sono simili”.

Cancellieri riuscirà a farlo? O Felipe lo può fare?
“L’anno scorso con Felipe Anderson centravanti abbiamo fatto 5 gol. Il mio pensiero, dopo l’infortunio di Immobile, è stato di togliere tutti i punti di riferimento ai difensori dell’Udinese. Cancellieri non può fare quello che fa Immobile dopo un mese che ci prova”. 

Vecino davanti la difesa può diventare un’opzione credibile?
“L’ho spostato perché volevo mettere la qualità di Luis Alberto senza perdere la fisicità di Vecino. Ha esperienza, è pronto a fare quel ruolo anche in fase di difficoltà. Oggi poi giocare palla a terra sul campo era difficile, avevamo preparato delle uscite ma ho detto di non farle dopo il riscaldamento”. 

Ventuno punti in classifica: è soddisfatto o ha qualche rimpianto?
“Sono soddisfatto di quello che vedo, più che dei punti. Una serie di rimpianti li hai sempre, ma fanno parte della stagione. I punti buttati al vento sono stati quelli di Genova contro la Sampdoria. Sarei più preoccupato se avessi più punti ma vedessi una squadra più blanda, meno adulta”. 

Il rendimento di Provedel?
“Avevo impressione fosse un portiere di ottimo livello, ma sta sorprendendo in positivo. Adesso Maximiano non sta benissimo, ha un po’ di borsite e fa fatica ad allenarsi. Ha risposto bene giocando sempre Provedel. Ero convinto fosse un buon portiere, forse è qualcosa di più”.

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