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Gazzetta dello sport: maglietta da stadio e scaramanzia

Salerno è in fibrillazione per la gara con l'Udinese.
Monica Tosolini

Salerno è in fibrillazione per la gara con l’Udinese. La Gazzetta dello sport riassume la situazione in vista del match che domenica chiuderà la stagione 2021/22 con gli ultimi verdetti. “I biglietti sono andati a ruba, ma la società comunica che in giornata saranno venduti altri tagliandi per assistere alla partita più importante della storia ultracentenaria del club. Lunghe code alle ricevitorie, formatesi già molto tempo prima dell’inizio della prevendita, attesa anche di oltre un’ora per chi ha scelto di acquistare il tagliando on line ma tanti sono rimasti delusi. Lo stadio Arechi accoglierà trentamila persone, circa duecento i tifosi annunciati in arrivo da Udine, ma almeno diecimila sportivi sono rimasti senza biglietto e dovranno accontentarsi di seguirla in tv oppure alla radio. Così il deputato PD Piero De Luca ha sollecitato il Comune di Salerno ad adoperarsi per «verificare la possibilità di posizionare un maxischermo in città per consentire a tutti di poter assistere alla partita in condizioni di massima sicurezza e nel rispetto delle vigenti normative in materia di sicurezza sanitaria». Sono attesi tifosi salernitani dagli Stati Uniti, dalla Germania, dalla Francia e dalla Svizzera, torneranno a casa per pochi giorni solo per assistere alla partita.

E’ certo il record di presenze e di incasso della stagione. Dai tempi dell’ultima partecipazione al campionato di serie A (1998/99) non si registravano dati di affluenza così elevati. La Salernitana, intanto, ha invitato tutti i tifosi ad andare allo stadio indossando la maglia granata; per l’occasione è in vendita anche quella celebrativa da esibire durante la partita, con la scritta «io c’ero» e il 22 sulle spalle come la data della partita di domenica sera con l’Udinese. Un’idea, però, che non è stata accolta con particolarmente entusiasmo da molti tifosi perché da queste parti la scaramanzia è d’obbligo. Non a caso la parola salvezza è vietata e il «7% di probabilità per evitare la retrocessione» indicato dal d.s. Walter Sabatini già alcuni mesi fa è rimasto tale per tutti nonostante il quartultimo posto”.

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