Il Bologna ieri ha annunciato che l’allenamento odierno si terrà a porte aperte. Una novità di cui ha scritto oggi il Corriere dello sport: “La riapertura è un ulteriore segno della normalità che avanza, e che speriamo adesso non si fermi più. Era il 10 marzo 2020 quando anche il Bologna fu costretto ad annullare gli allenamenti per via del Covid. Era stata la società a comunicarlo con una nota, ma la confusione in quei giorni era tanta. La pandemia era già esplosa, il mondo vacillava. Anche quello dello sport, che era stato costretto a mettere una barriera tra sé e la gente. Pochi o molti, chi sarà presente oggi a Casteldebole avrà comunque una grande responsabilità: riprendersi la scena del quotidiano, riavvicinarsi alla gente dalla collinetta che affaccia sui sogni.
TRASFERTE E ARNAUTOVIC. Un ulteriore segno della normalità si avrà poi anche a Udine, tra qualche giorno, per la partita di Serie A dopo la sosta. Il Bologna sarà impegnato alla Dacia Arena e alcuni gruppi organizzati torneranno ad andare in trasferta. Lo faranno con il massimo dell’entusiasmo. Anche lì l’attesa era stata tanta. Oggi Sinisa Mihajlovic avrà pochi elementi a disposizione, la gran parte dei big rossoblù è via con le rispettive nazionali. Da Arthur Theate (ieri impegnato con il Belgio nella semifinale di Nations League contro la Francia) fino a Aaron Hickey impegnato con la Scozia, e poi Skov Olsen, Svanberg e via via tutti gli altri. Però a Casteldebole oggi ci sarà Marko Arnautovic, rimasto a casa dagli impegni con la nazionale austriaca e dunque in campo per gli allenamenti (farà differenziato). Sarà lui uno dei giocatori più acclamati per questo ritorno del pubblico alle sedute con le porte aperte. Arnautovic che sta lavorando al meglio proprio in vista della trasferta in Friuli contro l’Udinese..”.
