Nella Juventus che questa sera affronterà l’Udinese, come esterno di difesa torna l’ex Cuadrado. Tuttosport fa il quadro della situazione per la squadra di Allegri partendo da lui: “giocherà terzino stasera, in quello che da almeno tre anni è tornato a essere il suo ruolo primario. Terzino sempre pronto non solo a inserirsi in avanti, ma anche a fare da punto di riferimento costante per lo sviluppo del gioco: un regista di fascia, appunto. Compiti che Cuadrado dovrà svolgere anche oggi, assieme all’altro terzino, anche lui al rientro (dopo un’influenza anziché dopo una squalifica): Luca Pellegrini . Cresciuto fino a mettere in dubbio la titolarità di Alex Sandro , il ventiduenne ex romanista dà il meglio in fase offensiva e dovrà aggiungere il suo contributo a quello di Cuadrado.
Recuperati quasi tutti i titolari, l’Udinese si presenterà a Torino con un 3-5-2 che in fase difensiva muterà in un compatto 5-3-2 in cui sarà complicato trovare spazi. Cuadrado e Pellegrini saranno tra i bianconeri a goderne di maggiori: dovranno sfruttarli avanzando palla al piede (con il 66,2% e il 69,2% di dribbling riusciti sono tra i migliori della Juventus, dati Wyscout) e combinando con i compagni per attirare su di sé le mezzali o gli esterni dell’Udinese, liberando così spazi in zone più centrali e offensive. Quegli spazi che serviranno ai bianconeri per cercare le combinazioni in velocità che la fisicamente prestante difesa dell’Udinese soffre. Combinazioni che la Juventus cercherà anche attraverso scambi di posizione: tra Dybala , Morata e Bernardeschi (o Kulusevski , ma è favorito l’azzurro), ma anche tra loro tre e i centrocampisti. Chiaro che a scambiarsi con le mezzali saranno soprattutto Bernardeschi e Dybala: e l’alternarsi sul centro destra tra la Joya e McKennie , con l’argentino a creare e il texano a inserirsi, senza dimenticare il contributo di Cuadrado, potrebbe essere una delle chiavi più importanti della manovra bianconera. Potrebbe, perché se Cuadrado e Dybala salvo sorprese sono titolari sicuri, su McKennie ci sono meno certezze, visto che ha giocato 90 minuti con il Napoli, 90 con la Roma e 120 con l’Inter, come Locatelli . Possibile che uno dei due riposi, con Bentancur pronto a rimpiazzare il texano (oppure Rabiot, anche lui in campo 120 minuti a San Siro) mentre Arthur sarebbe il sostituto dell’azzurro. Nessuna incertezza, invece, per quanto riguarda la linea difensiva. Detto di Cuadrado e Pellegrini che rileveranno De Sciglio e Alex Sandro , al centro Massimiliano Allegri sarà costretto ancora a scelte obbligate: un risentimento muscolare ha di nuovo fermato Leonardo Bonucci , che tornerà disponibile solo il 6 febbraio contro il Verona, dopo la sosta per le Nazionali, mentre Giorgio Chiellini deve recuperare dopo i 120 minuti contro l’Inter. Daniele Rugani giocherà così la quarta partita da titolare su quattro nel 2022 (peraltro confermandosi finora affidabile) e al suo fianco tornerà De Ligt , anche lui dopo aver scontato contro l’Inter un turno di squalfica. Ritorno anche tra i pali: dove ci sarà Wojciech Szczesny” .