Rudy Vanoli domenica ha fatto tappa ad Udine per vedere all’opera la ‘sua’ Udinese contro un Torino che iniziava a sognare l’Europa. L’ex terzino e allenatore della squadra Primavera bianconera ha così potuto assistere ad un match che ha riservato un finale davvero sorprendente. E, in esclusiva a udineseblog.it, ha illustrato la sua opinione sull’Udinese targata Cioffi: “Ho visto una squadra molto forte fisicamente, adatta al calcio moderno. Essendo molto vicino a Conte, guardo più partite di calcio estero e, da questo punto di vista, questa Udinese ha preso giocatori importanti fisicamente, con buona tecnica. E’ una squadra forte che potrebbe giocare nel campionato inglese. Contro il Torino mi ha impressionato la difesa che ha retto l’uno contro uno con gli attaccanti granata”.
Il Torino visto a Udine ha però deluso le aspettative: “Il Torino è venuto qui per far vedere quanto è bello. L’Udinese ha sofferto per i primi 10 minuti il possesso palla del centrocampo perchè non aveva preso i loro tempi di gioco. Quando però ha capito come prenderli, è salita in cattedra e ha fatto la partita. Il risultato finale è giusto, l’Udinese lo ha meritato”.
La squadra, però, è stata finora discontinua nel rendimento, tanco che ad inizio dicembre la società ha deciso il cambio in panchina: via Gotti per il suo vice. “Luca stava cercando un vestito per questa squadra. Erano arrivati tanti giovani di prospettiva per il 3-5-2. Io sono stato all’Udinese per tanti anni e so come lavorano: se la società prende giocatori per quel tipo di gioco, diventa difficile cambiare interpretazione tattica. Gotti stava cercando un vestito quando la squadra ce lo aveva già. Cioffi ha assecondato la linea della società, mettendo i giocatori in quelle posizioni. E ho visto una squadra tecnicamente valida, con voglia di vincere. Manca però la fantasia. Pozzo vuole il decimo posto, ma per arrivarci serve anche quella”.
Componente che può portare Deulofeu? “Il catalano ha qualità, ma deve dimostrarla con la continuità. A certi livelli devi saper fare la differenza e per lui non è ancora così”.
L’obiettivo dell’Udinese è il decimo posto. Si può raggiungere? “Sicuramente alla società vanno fatti i complimenti per come ha costruito la rosa. Peccato che non si riesca a prendere il trend positivo che consenta una classifica migliore”.
Cioffi saprà trovarla? “Intanto Cioffi ha una grande fortuna perchè accanto a sè ha un grande valore aggiunto: Giampiero Pinzi. Lui ha l’esperienza dell’uomo di campo e dell’uomo dell’Udinese”.
E Rudy Vanoli, ora, che fa? “Ho dei contatti all’estero e sto definendo delle situazioni. La speranza è quella di tornare presto in campo: quello è il mio posto”.
