A commentare ieri Udinese-Sassuolo per la Rai c’era Francesca Sanipoli che, a Telefriuli, ha detto la sua sulla sfida vinta dall’Udinese.
La squadra di Gotti convince. Quanto, secondo lei? “Convince soprattutto De Paul, ma lo sapevamo dall’inizio. Terzo gol per lui e vedo che in questa posizione a destra, che è quella che occupa anche in Nazionale, si è ‘rassegnato’ a giocare. Grandissima prestazione dell’Udinese, ma bisogna anche dire che il Sassuolo aveva sette assenze, di cui alcune importanti, vedi Berardi e Locatelli. Non credo che questa sia una partita particolarmente significativa, ma sta di fatto che è anche la terza vittoria consecutiva e ormai la zona salvezza è agguantata. L’Udinese ha raggiunto anche il Napoli. E’ la prima volta che l’Udinese, in questa stagione, vince per tre partite consecutive”.
Merito della ‘cura Gotti’. Cosa mancava con Tudor? “Ne parlavo prima della gara con il presidente Pozzo durante il collegamento alla trasmissione di Simona Ventura. Il Paron ci ha spiegato che il problema, in generale, è che i giocatori quando raggiungono una certa importanza, vogliono andare via, hanno diverse ambizioni sia economiche che di altro tipo. Però ha promesso che per il futuro si vedrà cosa succede”.
L’Udinese, a questo punto, può considerarsi fuori dalla lotta salvezza? “Assolutamente sì. Ormai è a dieci punti dalla terzultima, quindi ritengo che giustamente ormai l’Udinese sia fuori dalla zona salvezza perchè vedere l’Udinese in quelle posizioni lì sembra strano un po’ a tutti”.
C’è davanti tutto il girone di ritorno: “Promette molto bene,però, perchè credo che con le tre vittorie consecutive abbiano anche acquistato fiducia. C’è un centrocampo meraviglioso.. Vedo un girone di ritorno in discesa, nel senso buono”.
