Mister Massimo Giacomini a ‘BianconeroXXL‘ su Telefriuli ha commentato la sconfitta contro il Napoli: “L’Udinese ha fatto una buonissima partita. E’ stata assolutamente sfortunata, come il Bologna la domenica prima che ha preso gol alla fine da Arslan. La difesa è tanto lodata, ma se il centrocampo non funziona la difesa prende sempre gol. Bisogna dividere le disgrazie. Ma va detto che l’Udinese meritava assolutamente di fare almeno un punto. La difesa del Napoli ballerina? E la nostra? Poi Musso e Meret due grandi portieri, Meret esteticamente più bello ma validi entrambi”.
Gotti a rischio? Si fanno dei nomi: “Per l’amor di Dio”.
Il ritiro serve? “Qualcuno dovrebbe seguirli un po’ di più questi giocatori. Mi sembra ci sia tanto personale, ma i giocatori non vengono seguiti. Io li ho trovati spesso in giro in ore in cui non dovevano esserlo. Cosa fa uno che viene qui a 20 anni? Va al rosario e poi si ritira alle 7 di sera? A questa gente devi dare anche una educazione sportiva. In questo senso penso che il ritiro possa aiutare. Meno cellulare e più conversazioni a tu per tu. Devono ritrovare il feeling tra di loro. Il ritiro non gli fa male. Giusto che provino anche quella. Il problema che, a causa degli infortuni, la squadra è questa qua. Cosa può fare Gotti se ha due giocatori con il crociato rotto? Andare sul mercato? Ma non c’è nessuno”.
Lasagna? “Ha fatto una bella partita. Senza Lasagna non avremmo mai tirato in porta. Perchè lui con il movimento che fa da, perfino a Larsen, occasioni. Lasagna non è un goleador, ma quando l’abbiamo tolto non siamo andati più in là della metà campo. E poi guardate che se Mancini lo convoca, non è un caso. A volte gli serve uno come lui, che aiuta un compagno che sa giocare assieme a lui”.
Gotti sì o Gotti no? “Io terrei Gotti. E’ gradito dai giocatori. Bisogna dire che poteva andare meglio: la malasorte sotto forma di infortuni e errori singoli si è abbattuta. Nel sistema, però, ne risponde lui. Io credo che serva ancora all’Udinese. Nella sconfitta contro il Napoli non puoi dare colpe all’allenatore”.
Gli infortuni? “Sono stati tutti traumatici, tranne quelli di Nuytinck e Forestieri”.
Contro la Samp? “Con una squadra che tenta di giocare, noi ci troviamo meglio che con chi gioca molto difensivo. Sono guidati da un tecnico di grande esperienza che fa sempre giocare le sue squadre con palle a terra e soluzioni sugli esterni. Penso che possiamo fare risultato”.
