Il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi ha parlato a Telefriuli della sfida di questo pomeriggio: “Penso sia una partita che potremo giocare senza la preoccupazione che altri hanno. La squadra patisce la mancanza di vittorie da dicembre ma ora ci sono le situazioni per lasciare da parte queste paure. Essere adesso in questa posizione era impensbile ad inizio stagione, per cui possiamo essere soddisfatti”.
Come vede l’Udinese? “L’Udinese è una squadra robusta, forte, con un paio di giocatori di grande qualità. Molto basata sulla grande prestanza fisica, allenata bene. Per noi sarà un avversario difficile, ma in A lo sono tutti. Noi siamo in un periodo in cui la squadra sta bene fisicamente, abbiamo fatto meno bene come punti nel girone di ritorno, ma a livello di prestazioni abbiamo sbagliato poche partite”.
Empoli e Udinese puntano sui talenti. C’è una operazione di mercato, parlando di giovani, che invidia all’Udinese? “Ho visto Samardzic, che debuttò e fece gol allo Spezia. E’ una di quelle invenzioni dell’Udinese, ma mi aspettavo di vederlo di più nel corso del campionato, visto che è stato presentato come un grande talento. Ora mi sembra stia giocando di più. Poi c’è Udogie, di grande prospettiva, penso abbia margini sotto l’aspetto tattico. Lo vedo come il nostro Cacace: hanno un grande motore, vedremo però l’applicazione che avranno. Noi siamo la squadra che ha fatto giocare più ragazzi del settore giovanile e per me questo è motivo d’orgoglio. Noi dobbiamo fare così”.
In passato Udinese e Empoli hanno fatto tanti affari assieme. Diversi giocatori sono approdati in bianconero da Empoli, uno su tutti Di Natale. Ma ora, niente più? “Con i Pozzo stiamo benissimo. Gino lo abbiamo un po’ perso, ha qualità particolari, riesce a rimanere in grande equilibrio e ha una capacità che hanno pochi. Ora è in Inghilterra e non riusciamo più a parlarci, ma lui e l’Udinese rimangono per noi un riferimento”
Che gara si aspetta oggi? “Oggi prevedo una bella partita. L’Empoli ha una predisposizione di giocare a calcio, ma anche concede. Ora è più equilibrato, però. Noi giocheremo a calcio e troveremo una squadra che ci darà difficoltà soprattutto sul piano fisico. Vedo l’Udinese però meno vulnerabile rispetto all’andata, più solida e con una condizione atletica superiore. All’andata la nostra vittoria è stata determinata dalla nostra brillantezza di gioco e da una condizione atletica superiore. Noi siamo una squadra che se sta bene, sa farsi valere. Ci vorrà più concretezza per fare qualche risultato da qui alla fine, ma posso dire poco a Andreazzoli e ai ragazzi”.
