Il Watford scende in campo nella prestigiosa cornice di Anfield per affrontare il Liverpool di Jurgen Klopp. Roy Hodgson sceglie il 4-1-4-1 come modulo schierando una formazione che vede Foster in porta, linea difensiva formata da Kabasele e Samir centrali, Femenía e Kamara esterni, davanti alla retroguardia c’è Louza, più avanzati Sissoko e Kucka, sulle corsie esterne Sarr e Cucho Hernández, uomo più avanzato João Pedro. Il Liverpool, com’era prevedibile, controlla subito il gioco mentre gli Hornets si chiudono per ripartire. Il primo tiro verso la porta é di Salah al 1′, ma la mira dell’egiziano non trova il bersaglio. Gli Hornets si squotono e vanno alla conclusione con Sarr al 6′ con palla alta. La squadra di Hodgson piano piano guadagna campo e angoli. Proprio da un corner battuto da Louza al 13′ Cucho Hernández incorna di testa, ma Allisson blocca senza problemi. Al 20′ ancora Hernández interviene di testa su suggerimento di Sissoko trovando la parata di Allisson. Al 22′ gli ospiti hanno la più grande occasione del primo tempo quando João Pedro lancia Kucka in porta, il ceco si presenta davanti ad Allisson ma calcia contro il portiere in uscita. Qualche dubbio sulla posizione iniziale di Kucka, sul filo del fuorigioco. Sul ribaltamento di fronte i Reds passano in vantaggio. Palla sulla destra a Gomez che pennella un cross perfetto per Jota bravo ad anticipare l’uscita di Foster per mettere in rete di testa. La squadra di Klopp spinge per trovare il raddoppio e si rende molto pericolosa al 38′ quando una palla sporca in area arriva sui piedi di Jota, il portoghese si coordina e tira di sinistro colpendo il corpo di Foster che chiude lo specchio della porta. Il primo tempo si conclude con il Liverpool in vantaggio.
La ripresa si apre con i padroni di casa in possesso del gioco ma con il risultato che premia il tatticismo del Watford. Al 57′ João Pedro si mangia letteralmente il gol del pareggio, quando servito da Sarr, entra in area e fa partire un destro che lambisce il palo e si spegne sul fondo. I Reds ricominciano a macinare gioco portando Jota a colpire di testa per due volte, ma il portoghese in entrambi i casi non trova lo specchio della porta. Al 62′ Klopp inserisce a centrocampo Fabinho per Curtis Jones. Sette minuti più tardi entra anche Manè per Salah. Hodgson al 78′ effettua tre sostituzioni mandando in campo Cleverley, Dennis e King per Hernández, João Pedro e Louza. Al 79′ azione pericolosa per il Liverpool che va alla conclusione con Manè, servito da Jota, ma è bravissimo Kabasele a chiudere sul tiro del senegalese. I Reds continuano a spingere e al 85′ conquistano un corner. Sugli sviluppi dell’angolo battuto da Henderson, Kucka placca in area Jota. L’arbitro in un primo momento non fischia nulla, ma l’intervento del Var e la successiva verifica del direttore di gara portano all’assegnazione del rigore per il Liverpool. Dal dischetto Fabinho non sbaglia superando Foster con una conclusione perfetta a mezza altezza. La partita finisce qui. Al 90′ entra Milner per Thiago nei Reds. Il Watford ha fatto la sua onesta partita non sfruttando la grande occasione di João Pedro che poteva rimettere in equilibrio il risultato. Hornets sempre terzultimi a 22 punti.
WATFORD: Foster, Femenía, Kabasele, Samir, Kamara, Louza(78′- Cleverley), Sissoko, Kucka, Sarr, Hernández(78′- Dennis), João Pedro(78′- King). In panchina: Bachmann, Ngakia, King, Cleverley, Masina, Sema, Cathcart, Dennis, Kayembe.
