L’allenatore bianconero Andrea Sottil in conferenza stampa dopo la vittoria contro il Sassuolo:”La classifica mi fa piacere e il momento é buono con prestazioni e risultati straordinari. La classifica la guardo ma oggi mi é piaciuta la mentalità, nonostante l’inizio non brillante. Abbiamo creato l’occasione per l’espulsione e poi abbiamo avuto l’intelligenza di andare in attacco per pressare il Sassuolo vincendo la partita. Ho visto il Sassuolo aspettarci, me lo aspettavo aggressivo, invece così non é stato. Noi siamo stati aggressivi, andando a prenderli alti. Hanno trovato un gol su un nostro errore, sono stati bravi ad infilarsi, poi non hanno creato nulla. In queste partite non sempre é scontato vincere, i ragazzi sono rimasti lucidi facendo quello che avevo chiesto loro. Non c’era da cambiare nel primo tempo, dovevamo migliorare i movimenti delle punte e velocizzare la palla. Il Sassuolo non é stato mai pericoloso, ci é mancata la velocità nel girare palla, essere più veloci nelle scelte e le due punte avrebbero dovuto essere più vicine. Nella ripresa era l’ora di cambiare, giocando con due mediani e finendo con una coppia di attaccanti più fresca. I due mediani hanno spinto bene mettendo buoni cross in area avversaria e anche Ehizibue é entrato bene in partita. Questa é la mia lettura. L’idea di metterci nella maniera in cui abbiamo giocato nella ripresa era quella del 4-4-2 un pò asimmetrico, andando sugli esterni e creando dei fuori e dentro. Nestorovski é entrato bene, gli ho chiesto di stare vicino a Beto lavorando prima con Deulofeu e poi con Samardzic. Con Tucu e Udogie, insieme ai due mediani che si muovevano, siamo riusciti ad aprire il Sassuolo sfruttando anche la velocità di Beto. Beto bisogna gestirlo perché è stato fuori quattro mesi, é giocatore dalle grandi accellerazioni, non é indietro di condizione fisica. Sta rientrando al top giocando e allenandosi, noi stiamo gestendo i suoi tempi di gara. Deulofeu si sacrifica, crea, l’ho tolto perchè l’ho visto stanco, avevo bisogno di un giocatore con le caratteristiche di Samardzic. Deulofeu non é nervoso. Io sono me stesso, vado a salutare i tifosi che sono arrivati da Udine per sostenerci, l’istinto, dopo la vittoria, é di andare a ringraziarli”.
Andrea Sottil a DAZN come riportato da TMW:“Non siamo partiti brillanti come in altre partite, ma ci può stare. Però, a parte il gol, nel primo tempo non abbiamo subito niente: nella ripresa la squadra ha reagito. L’espulsione per Ruan è giusta e poi da lì c’è stato un nostro monologo. Sono partite che non sono mai facili da ribaltare. Oggi abbiamo dimostrato di essere cresciuti in termini di maturità. Beto, come gli altri subentrati, si è fatto trovare pronto: direi vittoria meritata. Nel secondo tempo dovevamo cambiare qualcosa per sfruttare la superiorità numerica: ho cambiato qualcosa sugli esterni, da lì dovevamo colpire. Una volta schiacciato il Sassuolo, ho voluto cambiare gli attaccanti per dare più freschezza. La classifica? Sono sicuramente soddisfatto ma bisogna stare con i piedi per terra: dobbiamo restare equilibrati e pensare partita dopo partita. Certo, le vittorie danno più consapevolezza ed autostima”.
