Andrea Sottil a Dazn ha commentato così la sconfitta in casa della Juve: “E’ stata una buona partita, abbiamo giocato a viso aperto. Ma di fronte ad una squadra come la Juventus, che arrivava da sette vittorie consecutive, è difficile. I ragazzi sono stati bravi, hanno mantenuto la nostra identità di gioco. Nel secondo tempo abbiamo retto bene, chi è entrato lo ha fatto bene, ha dato vivacità sull’esterno. Ma sullo 0-0 dovevamo essere più decisi negli ultimi metri. Dal campo la sensazione era che la squadra fosse assolutamente in partita e non fosse in difficoltà. Poi abbiamo preso questo gol su disattenzione. Dispiace, ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi. La nostra arma importante con i quinti di qualità era di fare più cross veloci dentro e attaccare le loro mezzali. Questo è mancato. Nei primi minuti del secondo tempo la Juve ha cercato di alzare il ritmo. Potevamo fare gol anche noi, ma poi il gol finale ha rovinato una partita all’altezza della situazione. Deulofeu? Deve fare l’ultimo step per rientrare a disposizione completa. Rientrerà in gruppo verso metà settimana. La mia squadra non è mai stata al di sotto come prestazioni. Non sta venendo la vittoria. Stiamo recuperando la rosa, dobbiamo alzare ancora la condizione fisica di giocatori che sono stati fuori mesi. E poi di fronte c’era la Juventus. Sono convinti che i tre punti arriveranno. Comunque noi la stiamo vivendo in maniera molto serena”.
In conferenza stampa, poi: “Chiesa? Sicuramente deve ancora trovare la forma migliore, ma quando è entrato ha cercato di fare quello che la sua forza gli consente. Sul gol non siamo stati attenti a seguire il suo movimento in profondità, ma alla fine penso che lo abbiamo contenuto bene”.
Cosa manca per rivedere l’udinese di inizio stagione? “Dobbiamo fare più gol per le occasioni che creiamo e stare più attenti. Ma la Juve è sempre la Juve. Viene da sette vittorie senza gol subiti, e non sono numeri casuali. Noi abbiamo giocato a viso aperto, abbiamo tirato 21 volte in porta. Ma serve anche la cura dei dettagli. Un gol così facile non dovevamo concederlo. Noi vogliamo essere aggressivi in avanti, abbiamo le caratteristiche per farlo. E recuperare la palla più alta. Più stai vicino alla porta e più rischi di prendere gol. Dalla panchina avevo la sensazione del totale controllo della gara. Pensavo di poter anche vincere. Ma quel gol finale fa male, non si meritava di perdere.Udogie? Deve curare la fase difendente e cercare di mettere più palloni veloci dentro. Ci stiamo lavorando. Viene da un infortunio delicato che si è riacutizzato prima dell’Empoli e va gestito. E’ cresciuto molto, però. Deulofeu? Sta facendo l’ultimo step per rientrare definitivamente in gruppo: penso accadrà a metà della prossima settimana”.
