Marvin Zeegelaar e Sebastian Prodl. L’Udinese li ha presentati oggi nella sala stampa dello stadio ‘Friuli’. Per Zeegelaar si tratta di un ritorno, per il difensore austriaco, pure proveniente dal Watford, è la ‘prima volta’ in Friuli.
Ad introdurli il Dg Franco Collavino: “Bentornato a Marvin, già lo conoscete in quanto è rimasto qui 4 mesi contribuendo in maniera significativa alla salvezza dell’Udinese. Prodl è calciatore di grande esperienza, siamo contenti che oggi si unisca a noi e faccia parte dell’Udinese”.
Il Dt Marino, quindi: “Credo che siano calciatori che non hanno bisogno di presentazioni. Abbiamo corteggiato Zeegelaar per un po’ di tempo per riportarlo qui, convinti che potesse portare un apporto importante in un ruolo in cui eravamo un po’ scoperto. Prodl è un giocatore prestigioso per noi. Su lui puntiamo per quest’anno ma soprattutto per il futuro. E’ alle prese con un infortunio, ma pensiamo di portarlo in perfette condizioni in un mese, un mese e mezzo. Su Sebastian pensiamo di recuperarlo perchè è giocatore leader, e anche mentre si curerà potrà darci una grande mano in quel ruolo”.
Le domande:
A Zeegelaar: come mai è arrivato tanto tardi? Lo aspettavamo la scorsa estate: “Mi sarebbe piaciuto molto essere qui prima ma c’erano ancora delle cose da approfondire, da chiarire”.
A Prodl: preferisci giocare a tre o a quattro in difesa? Quali sono le tue caratteristiche? “Abbiamo apprezzato molto le attenzioni che ci avete riservato. Era il mio sogno giocare in serie A, ne ho parlato spesso con Pozzo già 4 o 5 anni fa. Si è deciso di giocare prima a Londra. Le prime impressioni sull’Udinese e la A le ho avute nel 2009, in Coppa Uefa. Sono felice che questo sogno si sia realizzato. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura. Spero di rimettermi presto in forma. Sono un centrale, mi piace organizzare e coltivare le relazioni dentro lo spogliatoio e sul campo. Non vedo l’ora di iniziare”.
A Prodl: quanto tempo gli servirà per essere al top: “Abbiamo fatto degli esami, sto già meglio di prima, sto migliorando, non so quanto mi ci vorrà per tornare in campo, ma spero di essere presto con la squadra”.
A Zeegelaar: Cambio di modulo: preferisce fare l’esterno di difesa a 4 o il laterale nel centrocampo a 5? “Attualmente gioco nei 5 come esterno, ma non è un problema dove mi mette il mister. Cerco di aiutare la squadra a fare punti, questo è importante”.
A Zeegelaar: che ricordi hai della tua prima esperienza a Udine? “Per l’Udinese è stato un momento difficile, ma abbiamo conquistato la salvezza. C’era grande spirito combattivo, grazie a quello siamo riusciti a uscire tutti insieme da una situazione difficile”.
A Zeegelaar: La competizione con Sema: come la vivi? “Sema è un buon giocatore, nel calcio la competizione rafforza la squadra. Quando sarà il mio turno, coglierò l’occasione per aiutare la squadra”.
