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Cioffi:”Andati in vantaggio siamo stati bravi a non rilassarci. Il nostro obiettivo è la Salernitana”

Gabriele Cioffi in conferenza stampa dopo la vittoria sul Cagliari
Monica Tosolini

Gabriele Cioffi in conferenza stampa dopo la vittoria sul Cagliari:”Abbiamo avuto la fortuna e la determinazione di fare gol subito, il pericolo era quello di adagiarsi dopo avere trovato il vantaggio invece la squadra ha continuato a spingere facendo uscire le difficoltà del Cagliari che ha una rosa di qualità ma al momento non riesce a rendere. Personalmente sono andato a toccare quello che i ragazzi avevano dentro chiedendo loro più coraggio e un atteggiamento diverso, facendo capire che con l’io singolo, con le individualità, non si va da nessuna parte, bisogna avere la cultura del lavoro. I centrocampisti hanno fatto una grande partita dal punto di vista dell’atteggiamento e della mentalità, altrettano grande lavoro è arrivato dai quinti, poi la difesa è stata attentissima. Tutti devono lavorare perchè la macchina funzioni. Il nostro obiettivo è la Salernitana non si guarda più in là. Beto? Avere talento non significa essere campione, un potenziale campione non è un campione e tra potenziale ed essere un campione c’è il mare. Beto ha talento, ascolta tanto, fa domande, si vede che è un giocatore che arriva dal basso ma sono convinto che raggiungerà ottimi risultati. La nostra mentalità deve essere sempre positiva, se ci fanno gol non è la fine del mondo, se facciamo gol esultiamo ma non ci esaltiamo troppo. Questo è un bel risultato che dà morale e che ci fa dare un colpo di pedale, non dobbiamo guardare al di là del nostro naso, l’obiettivo è la Salernitana, adesso siamo felici ma da domani si resetta il cervello e si pensa alla Salernitana. Makengo?  Ha fatto un grande lavoro e spero che il suo gol sia il primo di una lunga serie. Oggi siamo stati bravi a non cascare nel tranello di rilassarci dopo il gol, siamo rimasti sul pezzo essendo coraggiosi con e senza palla. Deulofeu è un campione come gli altri 25 che abbiamo in rosa e da campione sa che nel calcio bisogna correre, sta giocando con un atteggiamento giusto, ma è bello vedere anche chi è entrato dalla panchina come Jajalo e Samardzic, oppure chi è in panchina ed è arrabbiato, andiamo avanti così”. 

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