Home » Udinese-Fiorentina, un anno fa l’ultima gara prima del lock down

Udinese-Fiorentina, un anno fa l’ultima gara prima del lock down

Un anno dopo, il calendario ripropone la sfida tra Udinese e Fiorentina esattamente nella stessa data e di nuovo a porte chiuse.
Monica Tosolini

Un anno dopo, il calendario ripropone la sfida tra Udinese e Fiorentina esattamente nella stessa data e di nuovo a porte chiuse. Nel 2020 la sfida si sarebbe dovuta giocare sabato 28 febbraio alle 18, ma venne deciso il rinvio sei ore prima del match.Ovviamente, la Fiorentina s’era recata a Udine dal venerdì nell’attesa di disputare un incontro che la Lega Calcio aveva autorizzato, ma a porte chiuse, nonostante le disposizioni del governatore della Regione che aveva dichiarato impossibile la disputa della partita a causa dell’emergenza Coronavirus.  Il match del ‘Friuli’ venne rinviato, così come quelli all’Allianz Stadium di Torino (Juventus-Inter), al Tardini (Parma-Spal), al Mapei Stadium (Sassuolo-Brescia) e a San Siro (Milan-Genoa). Alla fine si giocò l’8 marzo, e ne uscì uno scialbo 0-0 in una atmosfera surreale. La prima di una serie che sta andando avanti da un anno.

Allora a rendere particolare quella partita sono stati gli ‘effetti collaterali’ del Coronavirus. Ma negli ultimi anni l’appuntamento tra bianconeri e Viola è sempre stato ‘particolare’. Il 4 marzo 2018 perchè segnato dalla tragica scomparsa di Davide Astori, il capitano dei gigliati. Quel doloroso e inaccettabile lutto si abbattè su tutti, in maniera forte, devastante. E ovviamente quel giorno, quella partita non si giocò.

Si era giocata, invece, nella data stabilita dal calendario, un anno dopo. Era il 3 febbraio 2019. L’atmosfera nell’Udinese non era tranquilla, la classifica preoccupava e la tifoseria era in rotta con la società. Quell’Udinese-Fiorentina, finita 1-1, il primo appuntamento tre le due squadre dopo la morte di Astori, si giocò pure in una atmosfera allucinante: allo stadio i tifosi c’erano, ma avevano scelto di rimanere in silenzio per protesta. E in un contesto deprimente, l’unico momento di partecipazione fu l’applauso al momento del ricordo dell’ex capitano viola.

Domenica 28 febbraio l’appuntamento è con la storia: un anno fa, Udinese-Fiorentina fu la prima partita a porte chiuse causato dalla pandemia. A 365 giorni di distanza è ancora difficile accettare una situazione alla quale ci siamo dovuti abituare. Stavolta la testa cerca di andare alle questioni di campo, che vedono di fronte due squadre appaiate in classifica a 25 punti, a distanza di sicurezza dalla zona rossa ma ancora alla ricerca di una certa continuità.

L’Udinese cerca contro i Viola un successo che al ‘Friuli’ le manca dal 20 aprile 2016. Ma soprattutto cerca una svolta che la proietti finalmente verso posizioni di classifica alle quali questo gruppo può ambire.

mediafriuli_white.png
©2023 UDINESEBLOG. Tutti i diritti riservati | IL FRIULI – P. IVA 01907840308
Powered by Rubidia