Non sarà un martedì di gennaio tranquillo quello che vivrà domani l’Udinese. Società e squadra saranno impegnate su tre fronti: quello che dipenderà dalla decisione del giudice sportivo in merito al ricorso della Salernitana per la gara non disputata contro i friulani lo scorso 21 dicembre; quello prettamente calcistico, che vedrà l’Udinese in campo all’Olimpico di Roma alle 17,30 contro la Lazio per gli ottavi di finale di Coppa Italia; e, come sempre, quello del mercato, con l’acquisizione di Pablo Marì che dovrebbe essere annunciata nelle prossime ore.
E se dal primo scenario non si prevedono decisioni definitive a breve (appaiono scontati ricorsi e controricorsi), il secondo emetterà comunque un verdetto, a costo di finire ai rigori. Per l’Udinese, gli ottavi di finale di Coppa Italia da dieci anni a questa parte rappresentano un vero proprio scoglio: ci è arrivata ben 6 volte (per 2 volte è stata eliminata al terzo turno, una volta al quarto) su 10 e solo in una occasione lo ha superato, approdando alla semifinale contro la Fiorentina nella stagione 2013/14, quando ha battuto i Viola all’andata a Udine per 2-1 ma è uscita sconfitta dal Franchi al ritorno per 2-0.
Quella Fiorentina che, lo abbiamo ricordato in occasione della sfida non giocata lo scorso 6 gennaio, lo scorso anno ha eliminato l’Udinese al quarto turno con la rete ai supplementari di Montiel.
Stavolta di fronte c’è la Lazio, contro cui recentemente all’Olimpico in campionato l’Udinese si è concessa un incredibile successo due anni fa nonostante le assenze per Covid; e un rocambolesco pareggio per 4-4 a dicembre, quando poteva ancora contare su Samir e Forestieri. Stavolta le squadre si affronteranno in una competizione diversa e con un organico, per quanto riguarda l’Udinese, comunque cambiato. Entrambi i tecnici, come da prassi in Coppa Italia, cercheranno di affidarsi per quanto possibile al turn over.
Nell’Udinese potrebbe anche esserci spazio, a gara in corso, per il primo e unico nuovo acquisto Benkovic. Si dovrebbe però partire con un terzetto difensivo che ritrova Becao, Nuytinck e Perez. In porta dovrebbe essere confermato Padelli, se Silvestri risultasse ancora indisponibile.
In mediana e in attacco, per quanto possibile, dovremmo vedere dei cambi. Soppy e Zeegelaar potrebbero giocare sugli esterni mentre Samardzic, Jajalo e Makengo in mezzo. In avanti potrebbero trovare spazio Pussetto e Success.
Ad ogni modo, quella dell’Olimpico sarà per tutti una bella vetrina, prima di tuffarsi anima e corpo su quella che sarà la gara da vincere assolutamente: Genoa-Udinese di sabato 22 gennaio alle 15.