Ieri pomeriggio, dalla Conferenza Stato-Regioni è arrivato parere favorevole al nuovo protocollo pensato per ridurre la discrezionalità delle Asl e consentire una gestione uniforme dei casi di positività Covid nei campionati di vertice di calcio, basket e pallavolo. Si è scelto di ripristinare la quarantena soft, quella che consentì la ripartenza dopo il lockdown del 2020 permettendo ai contatti stretti dei positivi di continuare ad allenarsi e di giocare le partite. La bozza, che deve essere sottoposta al CTS prima di diventare una circolare del ministero della Salute, fissa anche nel 35% di positivi la soglia che detterà il rinvio delle gare. Quindi, in una rosa di 33-34 calciatori (in cui il nuovo protocollo esclude i Primavera) con 11 positivi si potrebbe giocare, con 12 no.
Cosa succederà, quindi, all’Udinese? In una rosa che attualmente è composta da 23 elementi, con 9 casi di giocatori positivi la squadra non dovrebbe scendere in campo. Attualmente, secondo le ultime comunicazioni fornite dall’Udinese, sono proprio 9 i calciatori positivi al Covid. Se il nuovo protocollo entrerà in vigore prima di sabato, in questa situazione Juventus-Udinese non si dovrebbe giocare. Cosa che non è accaduta per Udinese-Atalanta, quando Cioffi si è trovato con 12 giocatori positivi al Covid. Alla luce di tutto questo, pur consci che il nuovo protocollo non può avere effetto retroattivo, è chiaro che venga da chiedersi quanto peso potrà comunque avere questo nuovo regolamento sul ricorso annunciato dall’Udinese per la gara con l’Atalanta. E non solo su quello.
Sul fronte mercato, intanto, per l’Udinese è stata una giornata intensa in cui ha anche individuato il sostituto di Samir: si tratta del centrale di difesa croato Filip Benkovic, il cui cartellino appartiene al Leicester ma che è reduce dall’ultimo prestito in Belgio. Il classe 1997 ha svolto le visite mediche per conto dell’Udinese a Roma e in serata ha rescisso con il club di Premier. Il tutto fa pensare che sarà annunciato a breve come primo rinforzo del mercato di riparazione.
Non dovrebbe essere però l’unico innesto. L’Udinese, infatti, sarebbe prossima alla chiusura della trattativa per un altro difensore, Pablo Marì, valenciano in forza all’Arsenal. In uscita, ormai ad un passo dal Vicenza, c’è invece Sebastien De Maio che era stato proposto anche al Brescia, in uno scambio ipotetico con Chacellor. Per la mediana, nei giorni scorsi si è fatto il nome di Luiz Gonzales, attualmente al Besiktas, ma al momento il dialogo tra le parti si è fermato.
