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Udinese, si attendono notizie dall’infermeria

Giornata di riposo per i bianconeri che devono lasciarsi subito alle spalle la brutta prestazione di Torino.
Monica Tosolini

Giornata di riposo per i bianconeri che devono lasciarsi subito alle spalle la brutta prestazione di Torino. Da domani si penserà al Sassuolo e Sottil ha già fatto la conta di infortunati e acciaccati per capire come preparare al meglio la prossima sfida di campionato.

Deulofeu non rientrerà, ha sentenziato il mister. Giusto per cominciare con le notizie brutte. Ma l’Udinese ha preso Thauvin in tempo. Peccato che il francese, che nel tempo concessogli contro il Toro ha dimostrato l’indubbia qualità, è ancora fuori condizione e lo stesso mister ha spiegato che avrà bisogno di tre o quattro settimane per tornare al top. Per ora può garantire 20 minuti o poco più.

Gli altri sono tutti recuperabili. Ma quando? Per il lungodegente Masina si parla di possibile rientro a disposizione per inizio marzo. Nestorovski non dovrebbe averla così lunga: potrebbe tornare domenica tra i convocati, o al più tardi per l’anticipo di sabato 18 contro l’Inter a Milano.

Ma il dubbio più grande è quello legato a Pereyra, alle prese dallo scorso 21 gennaio con un risentimento muscolare di cui si sa molto poco. Il suo rientro sembrava imminente ma a Torino non era nemmeno in panchina. Difficile pensare che l’assenza del Tucu fosse da imputarsi alla recente paternità, visto che la piccola Ana Clara è nata il 31 gennaio. Più probabile che lo staff di Sottil voglia mantenere la linea della prudenza.

Per questo, tanta ‘indecisione’ sulle tempistiche del suo rientro?

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