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Si riparte, ma il Covid è sempre dietro l’angolo

La stagione 2020/21 inizierà il 19 settembre: la conferma è stata ufficializzata lunedì, per spazzare i dubbi causati dalla presenza acclarata del Covid nelle squadre di A.
Monica Tosolini

La stagione 2020/21 inizierà il 19 settembre: la conferma è stata ufficializzata lunedì, per spazzare i dubbi causati dalla presenza acclarata del Covid nelle squadre di A. La situazione generale, non potrebbe essere altrimenti, condiziona il calcio che comunque cerca di correre ai ripari e andare avanti, seguendo le regole stabilite per limitare rischi e criticità. 

Complici i viaggi per le vacanze dei calciatori costretti al tour de force finale, molte squadre si sono ritrovate con casi di contagio da Covid 19, che è arrivato anche in Under 21. Alcune hanno comunicato di non aver registrato casi dopo i test (Crotone, Genoa) e altre, tra le quali l’Udinese (ma anche Verona, Juventus, Lazio, Milan, Sampdoria) non hanno ancora pubblicato alcuna comunicazione dei risultati.

Ecco il quadro della situazione:

ATALANTA – Il 31 agosto scorso, la società bergamasca ha annunciato: “Atalanta B.C. comunica che nei test anti-covid, eseguiti in previsione del raduno della Prima Squadra, sono stati riscontrati tre casi di positività al tampone”.

BENEVENTO – Al Benevento sono stati tre i giocatori contagiati. Al comunicato del 22 agosto che annunciava il primo caso, ne è seguito un altro parlava di altri due contagi.

BOLOGNA – Nel Bologna, ad essere colpito, è stato il tecnico Sinisa Mihajlovic. Il suo caso è stato comunicato il 23 agosto.

CAGLIARI – Dopo il primo caso di Despodov, il Cagliari ha rilevato altri giocatori contagiati e lo ha comunicato il 19 agosto: “Il Cagliari Calcio comunica che dai test sanitari effettuati in vista dell’inizio della ripresa dell’attività agonistica, sono emerse le positività al Covid-19 dei componenti della prima squadra Filip Bradaric, Luca Ceppitelli e Alberto Cerri. I tre calciatori si trovano in isolamento domiciliare. In accordo con le autorità sanitarie, in base ai protocolli vigenti e in via precauzionale, è stata disposta la quarantena con sorveglianza attiva per altri due calciatori della prima squadra che sono stati in contatto stretto con i positivi”

CROTONE – Il 25 agosto il club calabrese ha comunicato che “Sono tutti negativi i tamponi effettuati sulla squadra e sullo staff dell’Fc Crotone”

FIORENTINA – Alla Fiorentina, l’incubo Covid continua: dopo i casi accertati in occasione della sospensione del campionato, il 23 agosto ecco un nuovo comunicato: “ACF Fiorentina comunica che i calciatori Erick Pulgar e Simone Ghidotti sono risultati positivi al Covid-19 a seguito dei test preliminari effettuati nel pomeriggio di ieri. Entrambi asintomatici sono stati posti in isolamento come da protocollo, sotto controllo dello staff medico”. Di martedì la notizia che Pulgar è risultato nuovamente positivo.

GENOA – Il club rossoblu ha comunicato il 24 agosto chedai primi 29 test sanitari effettuati oggi in vista dell’inizio della ripresa dell’attività agonistica non è emersa nessuna positività al Covid-19. I test per il gruppo squadra verranno completati domani”.

HELLAS VERONA – L’ultima comunicazione riguardo ai test sierologici è quella che riguarda la guarigione di Zaccagni in aprile. La squadra ora si allena in Valgardena. La società non ha comunicato l’esito dei test.

INTER – La sua stagione inizia il 7 settembre. Siamo fermi, quindi, al comunicato del 17 maggio in cui si spiega che  “tutti i test medici ai quali, nella giornata di venerdì, sono stati stati sottoposti giocatori, staff tecnico, staff dirigenziale e gruppo squadra, sono risultati negativi”.

JUVENTUS – Dopo i comunicati dei casi prelockdown (Rugani, Dybala e Matuidi), la Juventus che sta lavorando a Torino non ha più emesso comunicato sui test per il Covid.

LAZIO – Il primo aprile il club biancoceleste comunicava di non avere contagiati in rosa. Poi più nulla su test e relativi risultati. 

MILAN – Il 9 maggio il comunicato che annunciava che non c’erano positivi in squadra. Non ne sono stati emessi altri sulla questione da allora.

NAPOLI – Il 20 agosto la società ha comunicato la positività al Covid di Petagna.

PARMA – L’11 luglio il primo caso di Coronavirus dalla ripresa del campionato viene denunciato dal Parma. Si tratta di un membro del gruppo squadra che non è un calciatore. Il 28 agosto è invece stato contagiato un atleta che la società ha comunicato essere ‘completamente asintomatico”.

ROMA – La Roma ha denunciato i casi di due Primavera e di Mirante e Carles Perez il 18 agosto. Dieci giorni dopo sono risultati positivi anche Bruno Peres e Justin Kluivert.

SAMPDORIA – Nella Sampdoria, che a marzo contava 8 contagiati (sette calciatori e il medico sociale), non si parla più di Covid. La squadra è in ritiro a Bogliasco: nulla si è saputo dei test fatti alla ripresa.

SASSUOLO – Il 20 agosto è stato comunicato che Jeremy Boga ha contratto il Covid.

SPEZIA – Il 26 agosto è risultato positivo un dipendente del centro di allenamento. Tutti negativi i dipendenti della società.

TORINO – Il 20 agosto il “Torino Football Club comunica che due calciatori sono risultati positivi ai test per la rilevazione del Covid 19, svolti prima della ripresa della preparazione”. I due calciatori sono già stati messi in isolamento, come prevede il protocollo, anche se i contagiati rischiano di essere di più: “In via precauzionale sono in atto ulteriori accertamenti per altri tre calciatori della prima squadra che nei giorni scorsi erano stati in stretto contatto con i positivi e che al momento attuale non fanno ancora parte del gruppo squadra”.

UDINESE – L’ultimo comunicato è datato 16 maggio, in cui si riferiva che “all’esito dello screening effettuato mercoledì, i test molecolari e sierologici di tutti i giocatori e i membri dello staff hanno dato esito negativo”. Non ne sono seguiti altri. Il gruppo giocatori, di cui non esiste un elenco ufficiale, è al lavoro al Bruseschi.

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