L’Udinese affronta il Parma allo stadio Tardini in un match che può portare altri punti alla causa bianconera. La squadra di Gotti dovrà sfruttare le debolezze sin qui dimostrate dalla formazione di D’Aversa che vede la sfida all’Udinese come una delle ultime occasioni per il proprio futuro sulla panchina dei ducali. Gotti sceglie una formazione che vede Musso in porta, linea difensiva con Becao, Nuytinck e Samir, a centrocampo Stryger Larsen, De Paul, Arslan, Walace, Zeegelaar in avanti Pereyra, Llorente. Rientra Pereyra nell’undici bianconero che si affida a Llorente in assenza di Deulofeu. Il Parma risponde con Sepe, Conti, Bani, Gagliolo, Pezzella, Hernani, Brugman, Kucka, Karamoh, Cornelius, Mihaila. Nei ducali vanno in tribuna, per problemi fisici dell’ultima ora, Kurtic e Gervinho. Sostituzione dell’ultimo minuto per i bianconeri che sono costretti a fare a meno di Samir, fastidio nel riscaldamento, al suo posto Bonifazi. Minuto di raccoglimento per ricordare Mauro Bellugi, scomparso ieri all’età di 71 anni. Subito squadre piuttosto aggressive, con il Parma che ha cercato immediatamente la transizione offensiva con Hernani che ha lanciato Mihaila: buona la copertura preventiva della difesa friulana. Al 3′ il Parma trova già il vantaggio con Cornelius. Mihaila cede il pallone a Pezzella, cross preciso al centro per Cornelius che brucia Zeegelaar e batte Musso per il vantaggio dei crociati. Parma-Udinese 1-0.
Udinese colpita a freddo dal vantaggio dei padroni di casa, adesso serve subito una reazione degii uomini di Gotti. Al 6′ altra azione pericolosa del Parma. Accelerata importante di Karamoh che semina Bonifazi, cross basso a centro area ma né Mihaila né Musso riescono ad arrivare sul pallone. Ducali vicini al gol del raddoppio. Al 9′ primo giallo della gara per Brugman per fallo su De Paul. Un minuto dopo ci prova Llorente di testa ma non inquadra la porta. Al 14′ altra azione pericolosa dei ducali, cross in mezzo di Pezzella e colpo di testa di Cornelius, stavolta Musso è bravo e para. Al 15′ episodio dubbio in area di rigore friulana con una carica di Walace su Karamoh ma Irrati non concede il rigore. Partita che continua ad essere giocata su buoni ritmi, l’Udinese cerca una reazione, il Parma si è già reso pericoloso con Cornelius trovando il gol del vantaggio e un’altra azione che ha visto Musso parare un colpo di testa del danese. Al 17′ assist di Llorente per Zeegelaar, conclusione col destro dell’olandese che spreca un’occasione da buona posizione. Altro ammonito della gara è Cornelius per fallo su De Paul. Match finora molto fisico e combattuto tra le due squadre che si stanno affrontando a viso aperto. L’Udinese cerca di sfruttare anche le corsie laterali con Larsen e Zeegelaar ma i ducali fanno buona guardia. Ammonito intanto Zeegelaar per fallo su Conti. L’olandese ex Watford era diffidato, salterà il match con la Fiorentina. Al 28′ prova ad accendersi Pereyra, che tenta di sbarazzarsi di Bani con una finta: l’ex Genoa blocca l’argentino con il fallo, si riprende con una punizione per i bianconeri. Ammonito Bani. Sulla punizione di De Paul va Bonifazi di testa ma la palla sfila a lato senza pericoli per Sepe. Al 30′ rigore per il Parma. Becao abbatte di netto Mihaila in area, e Irrati non ha dubbi: penalty per gli emiliani. Va sul dischetto Kucka che raddoppia per i padroni di casa. Parma-Udinese 2-0.
Al 36′ si accende una mini rissa tra Mihaila e Becao, devono intervenire l’arbitro e alcuni compagni di squadra. Qualche momento di tensione, viene ammonito il giocatore del Parma. La differenza la sta facendo l’abilità del Parma in ripartenza con Mihaila che sta mettendo a dura prova la retroguardia di Gotti. Al 37′ viene ammonito anche Musso. Un minuto più tardi, sugli sviluppi di un corner per i friulani, corta respinta dei ducali e palla sui piedi di Arslan che spara alto. Al 41′ altra occasione per il Parma stavolta in contropiede con Karamoh che sbaglia l’ultimo passaggio per Mihaila che si stava inserendo centralmente. Al 46′ gran parata di Musso che salva su Mihaila. Dopo un minuto di recupero finisce il primo tempo con i padroni di casa avanti con merito. L’Udinese ha fin qui creato veramente poco per impensierire Sepe.
Ripresa che inizia con una doppia sostituzione nell’Udinese, esce Becao ed entra Molina e dentro Nestorovski per Walace.
Cambio tattico nei bianconeri che mantengono il 3-5-2 iniziale ma con un’impronta decisamente più offensiva. Stryger Larsen scala nei tre centrali, con Molina e Zeegelaar sulle fasce. Nestorovski invece va a far coppia con Llorente, mentre de Paul e Pereyra saranno le due mezzali, dalle caratteristiche molto offensive. Al 47′ ci prova Kucka con una conclusione che finisce fuori non di molto. Al 52′ conclusione di Hernani deviata da Larsen in corner. Sugli sviluppi del corner c’è una conclusione di Kucka ribattuta dai bianconeri. Un minuto dopo ci prova anche Conti ma la sua conclusione finisce fuori. Il Parma continua a spingere per trovare il gol della tranquillità. Buon ingresso in campo di Molina, autore già di un inserimento pericoloso e di un buon cross sventato dai difensori parmensi. Al 59′ l’Udinese non sfrutta un calcio piazzato, la palla di De Paul è troppo telefonata, Sepe esce e blocca la sfera. Al 60′ esce Llorente ed entra Okaka. Ha fatto veramente poco l’attaccante spagnolo autore solo di un colpo di testa. Al 64′ proprio il neo entrato Okaka trova il gol che riapre la gara. Gran palla di De Paul a centro area con il contagiri per Okaka, che, solo in area, batte Sepe da due passi. Parma-Udinese 2-1.
L’Udinese riapre la partita con il gol di Okaka ma sontuoso è l’assist di De Paul per il compagno. Nel Parma fuori Hernani e dentro Grassi e fuori Karamoh e dentro Man. Al 69′ ci prova Pereyra con una conclusione che non crea problemi a Sepe. Bravo l’argentino a sfruttare una sbavatura della difesa gialloblu. Al 70′ cross molto pericoloso da parte di De Paul. Si salva in qualche modo la difesa del Parma, ma l’Udinese ha ritrovato coraggio e ha alzato parecchio il suo baricentro. Nel Parma fuori Brugman e dentro Cyprien. Risponde Gotti mandando in campo Owejean per Zeegelaar. Al 72′ clamorosa occasione per il Parma con Mihaila che in piena area di rigore non riesce a concludere a rete dopo un pasticcio tra Bonifazi e Nuytinck. Al 79′ fuori Mihaila e dentro Bruno Alves e Laurini per Pezzella. Al 80′ l’Udinese trova il gol del pareggio con Nuytinck. Grande stacco di testa del centrale olandese dei bianconeri, che sfrutta l’assist di Ouwejan e brucia Bruno Alves battendo anche Sepe. Parma-Udinese 2-2.
Adesso si fa dura la situazione per il Parma, già psicologicamente non nelle migliori condizioni per via della classifica deficitaria. L’Udinese potrebbe addirittura cercare il gol del clamoroso sorpasso. Ripresa di netta marca bianconera al Tardini. I cambi di gotti hanno fruttato i gol della rimonta. Cartellino giallo per Man che blocca l’ennesima ripartenza di De Paul. Ammonito anche Conti tra le fila del Parma per fallo su Pereyra. Al 87′ occasione per l’Udinese su cross di Molina interviene Nestorovski con palla fuori non di molto. Al 88′ fuori Arslan e dentro Makengo. Al 89′ occasione per il Parma, assist di Cornelius per Gagliolo che non trova la porta da pochi passi. Al 93′ gran punizione di Cyprien che sfiora l’incrocio dei pali. Ammonito anche Pereyra, salterà anche lui il match con la Fiorentina. Finale vibrante al Tardini. Dopo cinque minuti di recupero la partita finisce in parità. Rimonta dell’Udinese che gioca una grande ripresa e guadagna un punto al Tardini.
