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Operazione Genoa, -5

Tra le incertezze sui recuperi e i rientri dalle nazionali, si continua a lavorare al Bruseschi per mettere a punto le strategie anti-Genoa.
Monica Tosolini

Tra le incertezze sui recuperi e i rientri dalle nazionali, si continua a lavorare al Bruseschi per mettere a punto le strategie anti-Genoa. Gotti ha diversi dubbi, di modulo e di formazione, tutti che fanno capo alla disponibilità dei giocatori. Per questo il mister prova sul campo diverse soluzioni in attesa di buone nuove dallo staff medico.

Certamente il morale della truppa è alto: il pareggio strappato in casa del Sassuolo ha dato maggiore consapevolezza, se mai ce n’era bisogno, nei propri mezzi. E le convocazioni dei nazionali non fanno che alimentare sogni di gloria in chi le ha ricevute (soprattutto nei due attaccanti Okaka e Lasagna, che incassano comunque attestati di stima, e in Pereyra, che aveva ritrovato l’attenzione di Scaloni) ma anche in coloro che ci sperano. 

Oggi gli ultimi impegni per Nestorovski, Okaka e Lasagna e da domani di nuovo tutti assieme per gli ultimi preparativi in vista del Genoa. De Paul rientrerà per ultimo, a causa del viaggio intercontinentale, ma domani pomeriggio dovrebbe essere a Udine. In Nazionale ha giocato quanto basta, stanotte è stato il primo ad essere sostituito e, come ha sempre fatto, ci si augura avrà modo di recuperare pienamente per domenica. Per gli altri tre teniamo ancora le dita incrociate mentre già il rientro anticipato di Larsen ha strappato un gran sospiro di sollievo a Gotti: il danese ieri ha sostenuto un allenamento di scarico individuale, nell’allenamento di questa mattina rientrerà in gruppo.

Negli ultimi dieci giorni lo staff bianconero ha potuto lavorare sulla condizione generale della squadra e sicuramente Gotti spera di poter trarre beneficio dalla crescita, che ci si aspetta, di Deulofeu e non solo. 

In difesa Gotti ha già recuperato Nuytinck e Larsen, e scusate se è poco. In mediana la situazione rimane quella che si protrae da settimane, a causa delle indisponibilità di Jajalo (che oggi a sorpresa è tornato ad allenarsi in gruppo), MandragoraWalace (il brasiliano potrebbe essere impiegato mercoledì in Coppa Italia) e Coulibaly. C’è Arslan, che si sta intergrando in fretta nel nuovo ambiente e sicuramente un Makengo più inserito nella squadra. Rimane il dubbio Pereyra (ok, non ha subito una lesione muscolare come era sembrato inizialmente, ma non si allena da nove giorni), ma perchè non accordare fiducia ad un Forestieri che, sia in campo che fuori, appare davvero un elemento maturo?

Davanti, per ora, non c’è che l’imbarazzo della scelta con Pussetto e Deulofeu che scalpitano, un Nestorovski pronto a cercare di ritrovare spazio, e Lasagna e Okaka rigenerati mentalmente dall’aria azzurra.

A Gotti, ora, il compito più importante: far fruttare al meglio le forze a disposizione. 

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