L’Udinese scende in campo all’Olimpico per affrontare la Lazio di Sarri negli ottavi di finale della Coppa Italia. Gabriele Cioffi mantiene il modulo 3-5-2 ma cambia gli interpreti rispetto al campionato. Tra i pali rientra Silvestri, in difesa c’è Becao, squalificato contro la Juventus, insieme a Perez e Zeegelaar, a centrocampo giocano Jajalo e Samardzic insieme a Walace. Inalterate le corsie esterne rispetto all’undici schierato inizialmente a Torino, con Soppy a destra e Udogie a sinistra, la coppia di attaccanti è formata da Success e Pussetto. La formazione bianconera si presenta con Silvestri, Becao, Perez e Zeegelaar, Walace, Jajalo, Samardzic, Soppy, Udogie, Success e Pussetto. Sarri schiera la Lazio con il 4-3-3. Reina in porta, Lazzari a destra, Patric e Luiz Felipe centrali difensivi, Marusic a sinistra, in mediana Milinkovic Savic, Leiva e Luis Alberto, più avanzati Felipe Anderson, Muriqi e Zaccagni. L’Udinese gioca con la classica maglia bianconera, la Lazio in biancoceleste. La formazione di Cioffi, come detto, schiera Perez come centrale difensivo con Becao a destra e Zeegelaar a sinistra. Davanti alla retroguardia c’è Jajalo centrale, Walace sul centro sinistra e Samardzic come mezz’ala destra. Al 7′ primo brivido della gara per la Lazio che proviene da una punizione battuta dalla sinistra, palla che attraversa l’area biancoceleste senza che Success riesca a deviare in rete. Al 10′ Zaccagni va via in dribbling a Becao che lo stende meritandosi il primo cartellino giallo della partita. Punizione dal lato corto dell’area bianconera battuta da Luis Alberto con deviazione in angolo di Pussetto. Sugli sviluppi del corner Muriqi stacca imperioso di testa trovando la grande risposta di Silvestri che para tuffandosi sulla propria destra, evitando così il gol. I bianconeri alzano il pressing sul portatore di palla avversario con Walace e Jajalo che si alzano molto per andare a prendere il proprio uomo. In fase offensiva i due esterni Soppy e Udogie iniziano a salire per appoggiare la manovra allargando la compattezza della Lazio. Buon lavoro di Pussetto che mantiene palla sul lancio a liberare di Jajalo, l’argentino serve l’avanzata di Udogie sulla sinistra, ma la manovra dei friulani è fermata dalla Lazio che riparte. Lancio in area bianconera dove Muriqi cade venendo in contatto con Becao, ma l’intervento del brasiliano ad anticipare l’avversario è sul pallone. Al 20′ Zaccagni si libera dalla marcatura di Soppy e va al cross ma calibra male e la palla si spegne sul fondo. Un minuto dopo Felipe Anderson crossa dalla destra al centro trovando il colpo di testa di Muriqi parato a terra da Silvestri. Nella mediana dell’Udinese non riesce ad esprimersi la creatività di Samardzic per ora, visto che il centrocampista berlinese è impegnato di più nella fase di copertura a sostegno di Soppy. Alla mezz’ora Udogie in fase offensiva guadagna un buon calcio di punizione nella metà campo avversaria sull’out di sinistra. Samardzic batte mettendo al centro dove stacca di testa Becao non trovando il pallone. Al 32′ prima iniziativa personale di Samardzic che va via in velocità a Luis Alberto, si presenta sulla trequarti avversaria e fa partire un sinistro che si spegne sul fondo. Al 40′ l’Udinese costruisce l’azione più pericolosa del primo tempo con Pussetto che serve in profondità Success, l’ex Watford entra in area e incrocia di sinistro trovando l’intervento di Marusic che anticipa l’uscita di Reina, mandando la palla in fallo laterale. Sugli sviluppi della rimessa dalla linea laterale, la sfera arriva a Samardzic che si libera per il tiro ma manda alle stelle. I bianconeri si mantengono in fase offensiva e al 41′ usufruiscono di un calcio piazzato da buona posizione, batte Samardzic ma non inquadra la porta. Sul fronte opposto al 42′ Luis Alberto viene atterrato da Zeegelaar che entra male sull’avversario venendo ammonito dal direttore di gara. Nei due minuti di recupero la Lazio cerca di riportarsi in avanti ma Luis Alberto calcia mandando altissimo. Il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di 0-0. Buona finora la prova dell’Udinese che ha tenuto bene il campo, è stata compatta in fase difensiva e si è fatta vedere in fase offensiva soprattutto sfruttando la profondità con le due punte e l’ampiezza del campo con gli esterni. Samardzic è cresciuto con il passare dei minuti provando anche l’azione personale. Una sola, però, l’occasione pericolosa creata dalla squadra di Cioffi che ha subito la fisicità di Muriqi nel gioco aereo e bravo è stato Silvestri ad evitare che l’attaccante biancoceleste potesse trovare la via della rete.
Due sostituzioni nella Lazio all’intervallo. Cataldi e Raul Moro entrano per Lucas Leiva e Zaccagni. Udinese con gli stessi undici del primo tempo.
Al 47′ punizione per i bianconeri dalla destra battuta da Samardzic e liberata dai biancocelesti sui piedi di Walace che prova la conclusione, ma non colpisce bene favorendo la parata di Reina. Il portiere della Lazio viene ostacolato mentre rinvia da Pussetto che prende il cartellino giallo. Al 59′ altra occasionissima per l’Udinese che parte da un filtrante di Samardzic che trova nell’area laziale Success, destro dell’attaccante e parata di Reina che con i piedi manda in corner. Angolo senza esito per i bianconeri che si sono resi molto pericolosi. Al 61′ Samardzic prova la conclusione a giro con palla che passa vicina al palo e finisce sul fondo. Gli uomini di Cioffi continuano a rimanere nella metà campo avversaria conquistando un calcio d’angolo battuto da samardzic e liberato dai biancocelesti. Al 62′ Success va via in velocità a Patric che lo stende meritandosi il giallo dall’arbitro. L’ex Watford ha guadagnato una punizione nella trequarti destra della Lazio. Il calcio piazzato viene battuto da Jajalo nell’area avversaria dove Reina esce in prsa alta facendo suo il pallone. Al 67′ entra Beto per Success che è rimasto a terra dopo l’impatto con Patric per giramento di testa. L’attaccante nigeriano ha provato a rimanere in campo ma è stato costretto alla sostituzione. Al 71′ Sarri manda in campo Immobile per Muriqi. L’attaccante di Torre Annunziata si rende subito pericoloso liberandosi dalla marcatura per andare alla conclusione davanti a Silvestri, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Al 75′ i padroni di casa guadagnano un calcio dalla bandierina, la palla arriva a Marusic che conclude dalla lunga distanza mandando alto. Cioffi cambia al 77′ inserendo Arslan al posto di Jajalo. Al 79′ viene ammonito Cataldi per fallo su Pussetto. calcio piazzato per l’Udinese dalla sinistra con palla messa in mezzo e liberata di testa dai difensori biancocelesti. Nella Lazio al 80′ entra Hysaj per Marusic. Partita che sembra avviarsi verso i tempi supplementari se non ci sarà l’episodio che sblocca il risultato. Al 87′ la Lazio va vicinissima al vantaggio prima con la conclusione di Milinkovic Savic respinta da Silvestri, poi sulla ribattuta Raul Moro batte con il piatto destro trovando la respinta provvidenziale di Udogie. Al 96′ altro pericolo in area bianconera con il colpo di testa di Milinkovic Savic su cross dalla bandierina di Luis Alberto con palla che si spegne sul fondo senza che Immobile la possa deviare in rete sul secondo palo. Tempi supplementari all’Olimpico.
Cioffi manda in campo Makengo al posto di Walace. Arslan è il riferimento al centro della mediana, Makengo va a sinistra e Samardzic a destra.
Al 96′ la Lazio costruisce una manovra che porta al tiro Luis Alberto ma la conclusione dello spagnolo finisce altissima. Due minuti dopo sul fronte offensivo bianconero Felipe Anderson atterra Udogie e si prende il cartellino giallo. L’Udinese batte una punizione mettendo palla in area ma Arslan viene anticipato in calcio d’angolo. Corner senza esiti per la formazione di Cioffi che continua a difendersi con ordine pungendo gli avversari in ripartenza. Al 100′ i padroni di casa guadagnano un tiro dalla bandierina, batte Luis Alberto direttamente su Silvestri che blocca in presa alta. Un minuto dopo anche Perez finisce sulla lista degli ammoniti per fallo su Felipe Anderson lesto a saltare l’argentino in dribbling. Punizione dal vertice destro dell’area bianconera, Luis Alberto mette al centro, Silvestri esce sfiorando il pallone con le dita, quel tanto che basta per mettere fuori causa Immobile. Sarri al 103′ mette Romero per Felipe Anderson. Dopo un minuto di recupero finisce il primo tempo supplementare.
Al 106′ la Lazio sblocca il risultato. Lancio di Cataldi per Immobile che scatta sul filo del fuorigioco superando Silvestri con un pallonetto che finisce in rete. L’attaccante biancoceleste è tenuto in gioco da Becao. Lazio-Udinese 1-0.
L’Udinese cerca subito una reazione con Beto che, su cross di Soppy dalla destra, gira di testa mandando la palla di poco fuori. Al 109′ doppio cambio per Cioffi che inserisce Nuytinck e Nestorovski per Perez e Pussetto. Un minuto più tardi vengono ammoniti Soppy e Hysaj. Al 114′ grande palla filtrante di samardzic per Soppy che controlla male in area portandosi la palla fuori. Altro cambio nella Lazio al 115′ con l’ingresso in campo di Vavro per Patric. Anche Udogie viene ammonito al 118′ per fallo su Lazzari, poi giallo per Raul Moro autore di un fallo su Soppy. I biancocelesti si riportano in avanti affidando palla ad Immobile che viene chiuso in angolo da Nuytinck. I padroni di casa cercano di fare passare il tempo mantenendo palla. Milinkovic savic guadagna un altro calcio dalla bandierina trovando la deviazione di Nuytinck. Un minuto di recupero. Rimessa laterale per la formazione di sarri che perde palla. L’Udinese deve risaiire tutto il campo ma l’arbitro fischia la fine della partita.
L’Udinese cade solo al secondo supplementare disputando una buona gara e costruendo anche le occasioni per segnare soprattutto con Success, costretto a lasciare il campo dopo un impatto con Patric. La formazione di Cioffi se la gioca con gli uomini di Sarri, diventando pericolosa con il gioco in ripartenza che impegna i difensori biancocelesti, soprattutto sulla profondità e con il coinvolgimento dei due esterni Soppy e Udogie che hanno spinto per tutta la partita. Samardzic in mediana è cresciuto offrendo un buonissimo assist che Soppy non ha sfruttato. La Lazio è stata limitata dalla fase di copertura che tutti gli undici in campo hanno ben effettuato ed è stata costretta ad inserire Immobile per avere ragione dell’avversario. L’attaccante biancoceleste è stato bravo ad approfittare della posizione di Becao che lo ha tenuto in gioco non alzandosi, per infilare Silvestri con una precisa palombella. A proposito del portiere ex Verona, è stato autore di un’ottima partita effettuando parate fondamentali per tenere la propria squadra in partita, aiutato anche dalla chiusura di Udogie in un’occasione. Adesso testa al Genoa.
