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La griglia 2021/22

Completati gli organici (svincolati esclusi) con la fine del mercato, si possono finalmente stilare le posizioni in griglia di partenza.
Monica Tosolini

Completati gli organici (svincolati esclusi) con la fine del mercato, si possono finalmente stilare le posizioni in griglia di partenza. Alla fine le posizioni al traguardo dipenderanno come sempre da preparazioni atletiche, infortuni, pandemia, ma soprattutto motivazioni infuse nel corso di stagione. A nostro parere la società ha operato con giudizio, cosciente di dover sostituire adeguatamente due pilastri come RDP e MUSSO la cui incidenza potrebbe pesare per oltre una decina di punti a torneo.

Mancava una punta di valore già da diversi anni, e si è investito su un prospetto molto interessante come il 23.enne di Lisbona, BETO, un giocatore che per caratteristiche evoca in parte Dzeko.

Dovevano partire tra i titolari anche STRYGER LARSEN più che intenzionato a cambiare aria, ma le offerte sopraggiunte sono state considerate insoddisfacenti a compensare la partenza di un elemento sempre utilissimo anche per la notevole flessibilità d’impiego; soluzione che peraltro soddisfa pienamente Gotti, almeno sino a che UDOGIE non si dimostrerà in grado di sostituire il danese anche in chiave tattica.

Gli acquisti fatti consentono coperture di organico molto razionali, con gerarchie atte a garantire 3 elementi per ruolo. Il mister si potrà dunque sbizzarrire anche in chiave tattica in funzione della tipologia di gara da affrontare, pur rimanendo il consolidato 352, il modulo preferito in partenza.

L’organico a disposizione di Gotti a nostro avviso, può valere potenzialmente da 50 a 55 punti, qualora la disponibilità degli elementi sia garantita; una posizione da 8º/12° posto dunque, senza patemi in merito alla salvezza. Le prime due giornate hanno fruttato ben 4 punti, dopo aver affrontato avversari del calibro della Juve, una delle maggiori indiziate al titolo finale.

Proviamo allora a stilare un’ipotetica griglia di partenza 21/22 con cessioni ed arrivi di maggior rappresentatività per le diverse società costituenti il torneo:

1ª fila: INTER  ( – Lukaku, Hakimi) (+ Correa, Dzeko)                 JUVENTUS( – Ronaldo, Demiral) ( + Kean, Locatelli)

2ª fila ATALANTA ( – Romero, Lammers)  ( + Musso, Demiral)      MILAN ( – Donnarumma, Chalanoglu) ( + Giroud, Maignan)

3ª fila NAPOLI ( – Bakayoko, Maksimovic) ( + Ounas, Anguissa)   ROMA ( – Dzeko, Pedro) ( + Abraham, Shomurodov)

4ª fila LAZIO  ( – Correa, Fares) ( + Anderson, Pedro)                  SASSUOLO ( – Locatelli, Caputo) ( + Scamacca, Frattesi)

5ª fila FIORENTINA ( – Pezzella, Ribery) ( + Gonzalez, Torreira)    UDINESE  ( – De Paul, Musso) ( + Beto, Silvestri, Udogie, Soppy)

6ª fila SAMPDORIA ( – Jankto, Keita) ( + Caputo, Ihattaren)         BOLOGNA ( – Tomiyasu, Denswil) ( + Arnautovic, Bonifazi)

7ª fila TORINO (- Sirigu, Lyanco) ( + Brekalo, Praet)                    CAGLIARI ( – Simeone, Nainggolan) ( + Keita, Strootman)

8ª fila VERONA ( – Zaccagni, Silvestri) ( + Simeone, Caprari)        EMPOLI  (- Nikolaou, Cambiaso) ( + Pinamonti, Cutrone)

9ª fila GENOA  ( – Scamacca, Shomurodov) ( + Caicedo, Fares)    SPEZIA ( – Pobega, Marchizza) ( + Antiste, Buorabia)

10ª fila SALERNITANA ( – Tutino, Kiyine) ( + Simy, Ribery)           VENEZIA( – Maleh, Esposito)  ( + Caldara, Henry)

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