Un’Udinese in parte ancora menomata dal virus malefico ma reduce da tre ottime prestazioni, dovrebbe affrontare, meteo permettendo, la brillante Atalanta da qualche stagione, per galloni conquistati sul campo, non più riconducibile ad una semplice provinciale. Il risultato di prestigio ottenuto un paio di settimane addietro ad Anfield Road contro il Liverpool, la dice lunga sul potenziale in organico a disposizione di Gasperini, che in previsione della decisiva gara di mercoledì ad Amsterdam, lascia a casa per rifiatare il Papu Gomez e Ilicic; indisponibili anche Gosens e Miranchuk (Covid), Pasalic e Caldara per infortunio. A dimostrazione della mentalità ingenerata nel gruppo dal tecnico di Grugliasco – stagione scorsa la Dea rifilò ben 10 marcature in due gare ai bn – la ferma volontà di scendere al Friuli nonostante le defezioni, con il preciso intento di ottenere il massimo della posta in palio schierando in avanti il terribile duo colombiano di ex, Zapata-Muriel.
Con GOTTI in “Smart working”, il designato a guidare i ragazzi è ancora Gabriele CIOFFI, reduce dalla prestigiosa vittoria di Roma.. Recuperati MANDRAGORA e NESTOROVSKI per la panchina, il tecnico fiorentino perde per contro JAJALO e FORESTIERI, mentre rimangono fuori causa OKAKA, LASAGNA, OUWEJAN e DE MAIO oltre allo squalificato ARSLAN, sostituito nella circostanza dal brasiliano WALACE. Ad affiancare “Nacho” nel 352, le scelte ricadrebbero sul catalano DEULOFEU, elemento il cui pieno recupero gioverà non poco alla causa bianconera.
Tutto ciò cozza però contro un meteo capriccioso che non vuol saperne di dar tregua. 9º C ma acqua a catinelle. La Penna, arbitro designato, rimanda in un paio di circostanze l’avvio della contesa, rispettando il copione che prevede sopralluoghi sul terreno di gioco affiancato dai due capitani RDP e Toloi nella circostanza. La decisione arriva dopo 50’, gara rinviata con ogni probabilità al 2021. Non succedeva, causa meteo (fu neve allora) dal dicembre 2009.
È notorio che i giocatori gradiscano misurarsi anche nelle condizioni più avverse, spesso in grado di esaltare i gladiatori. Riteniamo comunque che ad entrambe le società non sia poi così spiaciuto il rinvio. La Dea in funzione della gara fondamentale di mercoledì, l’Udinese per le molte defezioni in essere. Recuperare MANDRAGORA, OKAKA, LASAGNA, OUWEJAN non può che far piacere a colui che siederà in panchina sin dalla prossima, in una gara estremamente delicata come quella contro i granata di Giampaolo, ancora relegati in zona rossan!
Non c’è dubbio che portare a casa punti da Torino significherebbe esser legittimati a pensare un po’ più in grande.
