Nelle ultime ore le operazioni di mercato in casa bianconera hanno subìto una accelerata importante. Lavorando sotto traccia, l’Udinese ha portato a casa una pedina importante per il pacchetto arretrato, quel Kevin Bonifazi seguito da mezza serie A ma sul quale era stata attivata la modalità silenziosa. Il tutto mentre radio mercato strombazzava il ritorno di Roberto Pereyra, fondamentale nelle vicende di De Paul.
Se qui la notizia del ritorno di Pereyra ha generato pareri favorevoli e ha confortato i più pessimisti, Oltre Manica ha alimentato le speranze dei tifosi del Leeds, che da settimane supplicano De Paul (sui suoi social) di accettare la corte della società di Radrizzani. All’alba di ieri c’era già grande agitazione per l’avvistamento del Ds del Leeds Victor Orta all’aeroporto di Manchester: il dirigente era certamente in partenza e, secondo i solito bene informati, la destinazione era l’aeroporto di Venezia o di Ronchi. Da qui l’agitazione dei supporters del Leeds, convinti che il dirigente fosse diretto a Udine per prendersi De Paul. Con il passare delle ore e la mancanza di ulteriori aggiornamenti, ecco riprendere quota da Roma la voce secondo cui il club giallorosso starebbe pensando di bussare ancora alla porta dei Pozzo per il 10 bianconero. Secondo Teleradiostereo il club capitolino avrebbe anche riavviato i contatti con l’Udinese che però non si muove dalla richiesta di 35/40 milioni. Una cifra non accettabile per la Roma che avrebbe quindi pensato alla formula del prestito con diritto di riscatto. Modalità non contemplata dall’Udinese, che valuta la cessione di De Paul solamente a titolo definitivo.
Il tutto mentre il diretto interessato cerca di concentrarsi sull’obiettivo Verona, quello che è il più reale davanti a lui e all’Udinese.
Oggi è vigilia di partita, la prima di questo campionato per l’Udinese. E visto che in casa bianconera anche le vicende di campo ruotano ancora attorno a De Paul, il mercato dovrà concedere una tregua.
