Due sabati fa è calato il sipario sul primo campionato in Serie A Bronze della Asem Jolly Handball. La società di Campoformido, che ha una lunga tradizione pallamanistica nel friulano, aveva chiesto il ripescaggio alla fine della scorsa stagione per mettersi alla prova in un campionato di livello superiore. L’anno è stato impegnativo e sono state molte le sconfitte subite, tanto che la Jolly ha chiuso sia la regular season che i play out all’ultimo posto. La presidente Marzia Tavano si considera però lo stesso soddisfatta della crescita di tutti i ragazzi della società, dai più piccoli ai giocatori della Senior.
La Asem Jolly ha disputato l’ultima partita contro il Palazzolo sabato 18 maggio. Serviva una vittoria della Jolly e una sconfitta contemporanea del Leno, sopra di una posizione, per salvarsi. Nessuno dei due risultati sperati però si è realizzato e la Jolly è così destinata alla retrocessione in Serie B. La società ha però deciso di fare domanda di ripescaggio, nel caso in cui società aventi diritto alla promozione, decidessero di rinunciare.
Cosa succederà nella prossima stagione è tutto da vedersi nei mesi a venire. Nell’attesa della risposta rispetto al ripescaggio, la Jolly Handball ha, infatti, anche deciso di cambiare allenatore. Roberto Bortuzzo, che è stato allenatore alla Jolly negli ultimi cinque anni, contribuendo a vari successi, non è stato confermato per la prossima stagione. La società ringrazia Bortuzzo per tutto il lavoro svolto nel suo periodo alla Jolly e si è messa ora alla ricerca di un sostituto.
Quel che è sicuro è che il vivaio e le nuove generazioni fanno ben sperare. Gli Under 17 hanno sfiorato la qualificazione alle finali nazionali, mentre gli Under 15 si sono aggiudicati il nono posto in Area 3 (Veneto e Friuli-Venezia Giulia). Gli Under 13 chiuderanno il campionato questa domenica a Torri nel vicentino dove avrà luogo una vera e propria festa della pallamano giovanile. Un ottimo segnale arriva anche dai tornei in collaborazione con le scuole: l’ultimo, che si è svolto il 25 maggio, ha visto la partecipazione di più di 200 bambini.
La Jolly Handball continua, dunque, a lavorare con il sostegno degli sponsor e l’impegno dei giocatori, della dirigenza e di tutte le figure indispensabili a portare avanti il progetto. L’obiettivo resta sviluppare la pallamano maschile friulana e cercare le opportunità per far crescere i propri giocatori.