Una vittoria e una sconfitta per le due squadre friulane che militano nella A2 di basket alla prima di campionato. La Ueb Gesteco Cividale ha battuto al Palazzetto di Via Perusini Forlì per 77-69. L’Apu ha ceduto a Rimini dopo essersi aggiudicata i primi due quarti: è finita 85-71.
Ecco il focus delle due gare:
UEB GESTECO CIVIDALE – UNIEURO FORLI’ 77-69 (20-17, 16-17, 14-10, 27-25)
UEB Gesteco Cividale: Lucio Redivo 22 (2/8, 4/8), Derrick Marks 13 (4/9, 1/2), Martino Mastellari 13 (1/3, 3/4), Giacomo Dell’ agnello 7 (2/6, 1/2), Francesco Ferrari 6 (3/6, 0/1), Leonardo Marangon 5 (1/4, 1/3), Gabriele Miani 5 (1/2, 0/0), Eugenio Rota 4 (1/1, 0/1), Matteo Berti 2 (1/2, 0/0), Niccolò Piccionne ne, Jonathan shola Adebajo ne, Fabio Baldares ne. Allenatore: Stefano Pillastrini. Assistenti: Giovanni Battista Gerometta, Alessandro Zamparini
Tiri liberi: 15 / 17 – Rimbalzi: 34 12 + 22 (Giacomo Dell’ agnello 7) – Assist: 12 (Derrick Marks4)
Unieuro Forlì: Matteo Parravicini 21 (3/5, 4/7), Demonte Harper 11 (3/6, 1/3), Shawn Dawson10 (2/6, 1/5), Raphael Gaspardo 7 (2/4, 1/5), Angelo Del chiaro 6 (3/6, 0/0), Luca Pollone 5 (1/2, 1/1), Davide Pascolo 4 (2/4, 0/0), Riccardo Tavernelli 4 (1/2, 0/0), Daniele Cinciarini 1 (0/4, 0/1), Daniele Magro 0 (0/1, 0/0). Allenatore: Antimo Martino. Assistente: Andrea Fabrizi, Paolo Ruggeri.
Tiri liberi: 11 / 13 – Rimbalzi: 30 8 + 22 (Shawn Dawson 7) – Assist: 12 (Shawn Dawson 5)
Arbitri: Daniele Foti, Marco Barbiero, Carlo Barlangieri.
La cornice elettrizzante del rinnovato Palazzetto di via Perusini ha tenuto a battesimo la “premiere” della terza consecutiva stagione in Serie A2 per la Gesteco Cividale, al cospetto di una cornice di pubblico in sintonia con l’importanza dell’evento e di un avversario in grado di testare subito le ambizioni del club del Presidente Davide Micalich e del coach Stefano Pillastrini. Il calendario metteva infatti di fronte ai ducali una delle favorite alla vittoria finale, quell’Unieuro Forlì che aveva chiuso davanti a tutti la scorsa regular season, per una sorta di “derby” delle antiche città romane, Forum Iulii e Forum Livii, come aveva nei giorni scorsi fatto notare il prof. Flavio Pressacco sulle colonne stampa locale. Non poteva esserci esordio migliore per i “legionari di Cesare”, che portano a casa i primi due punti della stagione e rimandano a casa a mani vuota i Livii, dopo una partita combattuta ed equilibrata ma che ha visto Cividale praticamente sempre avanti nel punteggio e con un apporto di punti e gioco da parte di tutti gli uomini a disposizione di Pillastrini.
Si parte con Marks, Redivo, Marangon, Dell’Agnello e Berti per Cividale e Parravicini, Harper, Dawson, Gaspardo e Del Chiaro per gli ospiti trascinati da Parravicini che cercano d’imporre subito le loro qualità dimostrandosi più precisi nei giochi offensivi e sono avanti 6-11 a 6’09” con Pillastrini che richiama in panchina Redivo per Rota e Ferrari per Berti; la mossa dà esito con il giovane neo acquisto che infila subito il 10-13 e poi Dell’Agnello con una tripla impatta il 13-13 a 3’50” dalla prima sirena a cui si arriva con i padroni di casa avanti 20-17 per effetto della prima tripla a segno da parte del Sindaco Redivo.
Alla ripresa delle “ostilità” Cividale aziona i suoi “bombardieri” Mastellari e Redivo che, liberati da una buona circolazione corale della palla, danno dall’arco alla Gesteco il + 9 (26-17) a 8’20” e costringono coach Martino a chiamare subito un minuto di sospensione per fermare l’inerzia; Marks firma in penetrazione il + 10 (28-18) e di seguito Redivo non riesce a concretizzare nell’area romagnola il possesso del possibile + 12, con l’asso di Bahia Blanca subito pronto a farsi perdonare infilando la tripla del 31-19 a 5’50” dall’intervallo lungo; nella seconda metà della frazione però Forlì alza l’intensità difensiva, i gialloblù smarriscono la via del canestro e l’Unieuro riesce a ridurre a 1 sola lunghezza il divario (33-32) con un parziale di 2-13 dopo due liberi di Dawson a 2’02” mentre è Derrick Marks a stoppare il tentativo di sorpasso con la tripla che garantisce il 36-34 con cui si va al riposo.
Nel terzo quarto è l’ex APU Gaspardo a rompere il ghiaccio con un tiro dall’arco che rimette avanti Forlì (36-37) a cui risponde Redivo con 2 liberi (38-37) e dà il via ad un parziale di 7-0 suggellato da Leonardo Marangon per il 43-37 a 6’07”; il match vive una fase di grande intensità con le Aquile che riescono a mantenere il piccolo gap acquisito e sono avanti 47-39 quando viene fischiato un fallo in attacco a Ferrari a 2’44” dalla penultima sirena, a cui si perviene sul + 6 per Cividale (50-44), dopo un bel canestro nel cuore della difesa forlivese del giovane Ferrari.
Nell’avvio del ultimo tempo è Dowson che tiene a contatto Forlì (56-53 a 7’08”) per un match che ora promette un finale vietato ai deboli di cuore quando Dell’Agnello infila il “gancio” del 62-57 a 4”50″ e gli animi che si scaldano dopo alcune schermaglie sotto il canestro ducale e Parravicini che mette tre liberi per 62-60 a 3’25”; Mastellari “bombarda” il 65-60 e Dell’Agnello fallisce il possibile + 7 a 2’47”, con i romagnoli che a loro volta non riescono a concretizzare il successivo possesso e Marks che li castiga (67-60). Forlì non vuole vedere sfilare via la partita e si rimette in scia con una tripla di Dowson (67-63), ma Cividale non perde la lucidità e con Redivo dalla lunetta “monetizza” i falli a cui è costretta la difesa ospite e quando ci si appresta all’ultimo giro di lancette il tabellone dice 71-63 per i gialloblù; una tabellata di Parravicini prova a tenere in vita l’Unieuro ma il Sindaco e Mastellari rispondono con altrettante cannonate dall’arco che poi fissano il 77-69 che fa saltare di gioia tutto il pubblico in riva al Natisone.
Giuseppe Passoni
RIVIERABANCA BASKET RIMINI – APU OLD WILD WEST UDINE 85-71
(13-19; 30-32; 59-47)
RivieraBanca Basket Rimini: Anumba 5, Grande 7, Tomassini 12, Masciadri 3, Marini 22, Bedetti, Amaroli n.e., Bonfè n.e., Robinson 15, Johnson 6, Simioni 5, Camara 10. Allenatore: Sandro Dell’Agnello
Apu Old Wild West Udine: Stefanelli 8, Bruttini 5, Alibegovic 2, Caroti 11, Hickey 13, Johnson 12, Agostini n.e., Ambrosin 7, Da Ros 4, Pini 6, Ikangi 3. Allenatore: Adriano Vertemati
Arbitri: Maschio, Ursi, Martellosio
Uscito per cinque falli: nessuno
L’Apu Old Wild West Udine non riesce a espugnare il Palasport Flaminio alla prima di campionato. RivieraBanca Basket Rimini vince con il risultato di 85-71 di fronte al proprio pubblico. Appuntamento a mercoledì 2 ottobre per la prima di campionato al Carnera alle 20.30 contro HDL Nardò Basket.
Il quintetto titolare schierato da coach Vertemati: Hickey, Stefanelli, Alibegovic, Johnson, Pini.
Fanno fatica a entrare in ritmo gli attacchi delle due squadre. Apu subito in vantaggio con Hickey, a cui replica Justin Johnson dopo oltre 2 minuti di gioco. I bianconeri scappano sul +4 con i canestri di Xavier Johnson (2-6): Hickey finalizza il contropiede e coach Dell’Agnello è costretto a chiamare timeout. Marini scuote Rimini con 4 punti (6-10) e Robinson segna il suo primo canestro dopo i liberi di Pini (2/2, fallo di Tomassini). Caroti entra dalla panchina e realizza 5 punti consecutivi per il +9 Udine, ma arriva la tripla dall’angolo di Masciadri sulla sirena del primo quarto (13-19). Il secondo quarto si apre con i punti di Da Ros da una parte e di Camara dall’altra (2+1, fallo di Pini). Marini replica a Stefanelli (18-23), ma dopo il timeout chiamato da coach Vertemati i bianconeri scappano sul +7 con la prima tripla della gara firmata Hickey (21-28). I padroni di casa riducono lo svantaggio con Simioni e Marini: il canestro di Grande alimenta il parziale di 7-0 che vale la parità. Ambrosin segna prima del suono della sirena e permette all’Apu di andare in vantaggio sul risultato di 30-32 all’intervallo.
Anumba firma la parità nel primo minuto di gioco. Marini regala il primo vantaggio della partita a Rimini sul risultato di 34-32, ma la risposta di Udine arriva immediata con Pini. Con 4 punti di fila Marini scatena il PalaFlaminio: con un parziale di 8-2 i padroni di casa si portano sul +4 (38-34). Udine rimane a contatto con 4 punti della coppia Pini-Stefanelli (41-38), ma arriva un altro parziale di 7-0 per Rimini che scappa con Robinson fino al +10 (48-38). Bruttini interrompe momentaneamente la fuga degli avversari con 4 punti personali. Rimini torna a macinare punti con le triple di Johnson e Tomassini, prima del canestro sulla sirena di Ambrosin (59-47). È ancora il numero 14 bianconero ad andare a segno in apertura di quarto quarto. La tripla di Caroti vale il -7 (59-52): Tomassini dopo il timeout sigla due canestri dall’arco, ma Udine trova il gioco da tre punti di Ikangi (1/1, fallo di Camara). Sul risultato di 65-57 arrivano tre triple firmate Marini, Caroti e Tomassini. L’Apu sigla per due volte il -9, ma Rimini continua a punire dall’arco e la schiacciata di Camara vale il +14 a 3 minuti dalla fine. I padroni di casa dilagano con Marini e Grande nei minuti finali (81-64) e si aggiudicano la vittoria.